Non so se la Knox e Sollecito sono innocenti o colpevoli.So solo che la macchina mediatica che si è attivata, mi ha dato la nausea.Per non parlare della sgradevole sensazione, e dell'umiliazione, che mi hanno dato le dichiarazioni di certi politici americani sull'argomento, come Hillary Clinton per esempio, che hanno trattato con disprezzo la Giustizia italiana come fosse quella di un paese sottosviluppato, e che fanno capire bene quanto siamo ancora una nazione a sovranità limitata.Nella cronaca quotidiana poi, i mass media nazionali hanno sempre dato ampio spazio a cose che riguardavano il gossip più che la realtà processuale, patteggiando tra gli imputati, quasi fosse il momento delle nomination del "Grande Fratello".E trascurando i diritti di una famiglia che ha perso una figlia in modo barbaro.Meglio un colpevole libero che un innocente in galera. Sempre.Però, mi chiedo: se Amanda fosse stata italiana, ed il fatto fosse successo negli USA, quante possibilità di cavarsela avrebbe avuto?Meglio prenderla con spirito...Dal sito "Spinoza.it"Assolta Amanda Knox. Non pilotava lei il caccia del Cermis. La polizia scientifica fu maldestra nel rilevamento delle prove. Da allora è vietato giocare a Twister sulla scena di un crimine. Le prove scientifiche sono state rilevate in maniera così approssimativa, che Meredith potrebbe essere ancora viva. L’arringa difensiva di Giulia Bongiorno: “Fino al 1980 Sollecito non ha mai ucciso nessuno”. L’America ha avuto piena fiducia nella nostra giustizia. Non ha neanche allertato i marines. Dopo il verdetto Amanda è scoppiata in lacrime. Poi ha abbracciato la seconda classificata.Uno dei legali di Sollecito: “Raffaele pensava di svenire”. Ma non è stato necessario. Ora Raffaele e Amanda festeggeranno. Appena trovano un’amica. Dopo l’appello, Amanda Knox lascia il carcere. Ma ha annunciato che parteciperà anche alla terza serie.
Sentenze
Non so se la Knox e Sollecito sono innocenti o colpevoli.So solo che la macchina mediatica che si è attivata, mi ha dato la nausea.Per non parlare della sgradevole sensazione, e dell'umiliazione, che mi hanno dato le dichiarazioni di certi politici americani sull'argomento, come Hillary Clinton per esempio, che hanno trattato con disprezzo la Giustizia italiana come fosse quella di un paese sottosviluppato, e che fanno capire bene quanto siamo ancora una nazione a sovranità limitata.Nella cronaca quotidiana poi, i mass media nazionali hanno sempre dato ampio spazio a cose che riguardavano il gossip più che la realtà processuale, patteggiando tra gli imputati, quasi fosse il momento delle nomination del "Grande Fratello".E trascurando i diritti di una famiglia che ha perso una figlia in modo barbaro.Meglio un colpevole libero che un innocente in galera. Sempre.Però, mi chiedo: se Amanda fosse stata italiana, ed il fatto fosse successo negli USA, quante possibilità di cavarsela avrebbe avuto?Meglio prenderla con spirito...Dal sito "Spinoza.it"Assolta Amanda Knox. Non pilotava lei il caccia del Cermis. La polizia scientifica fu maldestra nel rilevamento delle prove. Da allora è vietato giocare a Twister sulla scena di un crimine. Le prove scientifiche sono state rilevate in maniera così approssimativa, che Meredith potrebbe essere ancora viva. L’arringa difensiva di Giulia Bongiorno: “Fino al 1980 Sollecito non ha mai ucciso nessuno”. L’America ha avuto piena fiducia nella nostra giustizia. Non ha neanche allertato i marines. Dopo il verdetto Amanda è scoppiata in lacrime. Poi ha abbracciato la seconda classificata.Uno dei legali di Sollecito: “Raffaele pensava di svenire”. Ma non è stato necessario. Ora Raffaele e Amanda festeggeranno. Appena trovano un’amica. Dopo l’appello, Amanda Knox lascia il carcere. Ma ha annunciato che parteciperà anche alla terza serie.