IL MONDO DI LAURA

Post N° 118


AIUTIAMO REMOCLICCA QUA SOTTOhttp://blog.libero.it/Cagnolini/2164835.htmlTratto da Agire OraSegnalazione di Monica - monicazunica@libero.itA Castellammare di Stabia stanno avendo luogo delle violenze di inaudita ferocia ai danni dei randagi.L'articolo qui sotto, pubblicato pochi giorni fa su un giornale locale, ne descrive alcune.L'invito e' a scrivere al Sindaco affinche' il Comune reagisca nel modo adeguato a questa ondata di violenze.Scriviamo a:sindaco@comune.castellammare-di-stabia.napoli.itMeglio mandare un messaggio personalizzato, in ogni caso questo e' il messaggio-tipo che si puo' usare:------------------Egregio signor Sindaco,mi unisco alla richiesta di tante altre persone da tutta Italia affinche' il suo Comune reagisca in modo adeguato all'ondata di violenze sugli animali randagi che sta avendo luogo ultimamente in zona. Persone che usano violenza su animali indifesi sono individui particolarmente pericolosi e vanno fermati e puniti, e occorre educare la popolazione al rispetto per gli animali, cosi' come d'altra parte e' richiesto dalla Legge.Distinti saluti,...nome cognome...---------------------------Qui sotto l'articolo di giornale:Impiccano un cane nel bosco di Quisisana Non si placa a Castellammare l'ondata di violenza sugli animali. La scorsa settimana tre cuccioloni di grossa taglia erano stati abbandonati nei boschi di Quisisana; erano tre magnifici animali ed erano stati adottati (per così dire) da alcuni volontari che giornaliermente li raggiungevano per alimentarli. Stamattina però alla signora di turno si è presentato uno spettacolo agghiacciante e terrificante. Uno dei tre fratelli pendeva penzoloni da un albero con una corda al collo mentre un altro guaiva guardando quel corpo inanimato penzoloni nel vuoto. Del terzo invece nessuna traccia: era stato fatto scomparire nel nulla. Il tam-tam animalista si è subito messo in moto e sul posto sono giunti immediatamente i volontari dell'ADDA e molte altre persone sensibili ed amanti degli animali. E' stato richiesto l'intervento del servizio veterinario dell'ASL Na5 per far effettuare l'autopsia sui resti del cane; il veterinario di servizio, dott.sa Anna Varrella, non ha potuto fare altro che costatare il decesso del povero animale e ordinarne la rimozione dei resti. Sono state avvertite anche le forze dell'ordine: è intervenuta una pattuglia di vigili di polizia municipale che ha verbalizzato l'atroce episodio. Ma quello di oggi è solo l'ultimo di una lunga serie: la settimana scorsa un gruppo di ragazzini si è divertito a lanciare dal primo piano dell'Hotel Miramare (in ristrutturazione) una cagnolina che si è salvata per miracolo e se l'è cavata con la frattura di una zampetta; è stata operata e attualmente è ricoverata in una pensione dove resterà fino a guarigione. Lupo, uno splendido cagnolone bianco che viveva tranquillamente tra Piazza Matteotti e la villa comunale, è stato picchiato a sangue e non si sa che fine abbia fatto. Le aggressioni ai danni dei randagi avvengono ormai quotidianamente in ogni rione della città; gli animali sono terrorizzati e scappano anche alla semplice vista di un ombrello. E' vero che c'è una diffusa insensibilità nei confronti degli animali, ma ci sono anche molte persone che invece li amano e sono stanche di assistere continuamente a scene di cotanta violenza