Calcio Montebelluna

Campionato - Undicesima giornata


Montebelluna - CornudaCrocetta 2-0 (Visentin M. - Giacomazzi)Quest'oggi il Montebelluna incontrando il Cornuda, ha saputo superare molte avversità che potevano creare degli squilibri psicofisici in qualsiasi squadra, ma la maturità della squadra è uscita con tenacia e pazienza.Si parte subito con la giusta mentalità e nei primi dieci minuti di gioco si sfiora due volte la rete, si colpisce un palo, ci sono due salvatggi del portiere ospite e si gestisce la palla per moltissimi minuti. Di contro il Cornuda si schiera sotto la palla e difende con buona personalità e cerca di arginare le folate dei nostri ragazzi. Sembra proprio sia la giornata in cui non si riesce a scardinare la difesa avversaria, in più al 12° minuto, restiamo in dieci ed obbligo per guai fisici di sostituzione di Antonio. Primo segnale.... La squadra non si scompone e continua a giocare, con i propri ritmi e con la giusta mentalità: Pazienza e gioco corale. Si creano altre due occasioni, con un portiere ospite in gran spolvero.Si inizia la seconda parte con la volontà di voler, seppur in dieci, prendere l'intera posta in palio, e l'obiettivo è calare i ritmi, tenere la squadra compatta e giocare con passaggi corti e soprattutto attraverso la squadra. Il Cornuda non sta a guardare e senza grandi pressioni, alza il baricentro, convinto di potercela fare.. Secondo segnale... la squadra capisce quali sono gli spazi da attaccare e dopo circa trenta minuti di pazienza riesce, proprio su una ripartenza, a trovare la via della rete con Matteo che dopo una galoppata a 1000 all'ora, supera il portiere in uscita.  Non passano tre minuti che Big Jack trova la seconda rete, traendo dal suo repertorio, un'incornata potente che piega le braccia del pur bravo portiere ospite.Gara di difficile interpretazione, non unica e non ultima, e nella maggior parte delle volte, si rischia di dominare e perdere. Terzo segnale..... tranqullità, fiducia e mezzi tecnici a disposizione della squadra, oltre alla capacità di non reagire a provocazioni o errori arbitrali che fanno parte del gioco, restando sereni e concentrati sul da farsi, non facendosi distrarre dal gioco altrui, ma pensando da squadra ed agendo da squadra. Ottima personalità degli attori in campo, con il giusto equilibrio, che potrà portarci lontano.Frase della settimana: Jean Jacque Russeau: la pazienza è amara, ma il suo frutto è dolce.