Calcio Montebelluna

Campionato - Dodicesima giornata


Pro Mogliano - Montebelluna 1-3 (Giacomazzi - De Vido - Visentin M.)Gara odierna di non facile soluzione, che trova però pronti i nostri atleti a giocare, reagire e dominare gli avversari, attuando un buon calcio, non troppo aggressivo e mettendo in mostra buone abilità tecniche e buona coralità nell'intera durata della gara. Avversari fisici e ben messi in campo, con buona fase difensiva, ma non rinunciatari ad offendere, sfoggiando buone capacità e ottima grinta. Di contro troviamo i nostri giocatori con la giusta "mentalità" fatta di gioco, scambi veloci e concretezza. Con questi crismi la gara si incanala subito su binari favorevoli ai montelliani che ci mettono poco per battere l'estremo avversario con un ottimo colpo di testa di Big Jack, inseritosi a tempo su un traversone ben calibrato da Nick. Qui la gara si fa intensa, l'avversario sembra alle corde, subisce e per un non nulla, un palo ed una buona parata, resiste con tenacia e caparbietà ed a 5 minuti dal termine del primo tempo, al primo vero tiro in porta, su calcio di punizione da circa 40 metri, sigla il pareggio. La reazione è immediata per i ragazzi del Montebelluna, creando due occasioni ed un palo. Termina la prima frazione con del rammarico per il gol preso, ma con la giusta serenità per il gioco sviluppato, per le occasioni create e per la mentalità espressa in campo dai giocatori. Si inizia la seconda parte con il Montebelluna più tonico e più veloce nell'impostare il gioco, trovando dopo due occasioni, un f/gioco fischiato e un calcio di rigore non dato per fallo di mano, la bellissima rete di Nick che si trova a tu per tu con il portiere avversario dopo una giocata con il contagiri di Max che lo mette in condizione di battere a rete siglando il momentaneo 1-2. In questo frangente è uscita l'esperienza e la "mentalità" acquisita da parte di tutti gli atleti, facendo girare la palla, gestendo con buona capacità tecnica e pungendo quando serve. L'esporsi, il cercare obbligatoriamente la profondità, diventare aggressivi e frenetici sono componenti distruttive del gioco e non creative, che il gruppo sta capendo ed oggi ne è la prova.Tranquillità, sicurezza ma mai presunzione, coscienza dei propri mezzi e "squadra"..... tutti remano in sintonia e capacità, mettendo del proprio alla prestazione collettiva, trovando i giusti ritmi ed il giusto equilibrio fisico/tattico. Per la cronaca arriva la terza rete di Teo, gran giocata, e altre tre occasioni...Termina la gara con un plauso agli atleti in campo per impegno, volontà ed equilibrio mentale, doti da non tralasciare per la buona riuscita futura.Frase della settimana: Faber est suae quisque fortunae: Ciascuno è fabbro della propria fortuna (= ciascuno si costruisce il proprio destino)