Callyphora

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 Più ignuda di una veritàpiù calda nei chiostri di pelle arresaMi abbevero di tesudato e veementeslabbrandomi le costolerifocillandomi di cuorerabbonendomi coi lividi deglutendone il candorecome un sole angustiatoche al crepuscolo stenta a spirare.Come le mie ditache in punta di polpastrelli ti rasentano e frisanovivificandosi, uccidendosi d'Amore.