Di cosa vogliamo parlare?

Che cazzo, vi giuro che avevo scritto un post lunghissimo e bellissimo, e quando vado per pubblicare, non so perchè, ho scoperto che mi si era sconnesso Libero. Adesso qualcuno mi spieghi perchè non dovrei prendere il computer a randellate con il mattarello, spaccarlo fino al più piccolo e inutile meccanismo e poi farci un falò intorno mentre ballo una danza tribale. Ve lo dico io perchè: perchè è il pc di mio padre.Detto ciò, non mi ricordo più cosa volevo scrivere, quindi parliamo di un argomento a caso. Vogliamo parlare del tempo? Qui da me è bello, anche se informazioni dalla regia mi dicono che poco lontano dalla mia città nevica copiosamente. Vogliamo parlare del fatto che nonostante l'informazione appena citata, domani arriva la primavera? Lo so, e allora? La mia coniglia comunque se ne è resa conto, ECCOME. Oppure del fatto che è una settimana che non vedo più la mia macchinina portata dal meccanico? Non è giusto, doveva essere un semplice controllino, se lo avessi saputo non gliela avrei mai portata. O magari del fatto che oggi è il compleanno di mia madre? Credo che questo ormai lo sappiano almeno due-tre quartieri intorno al nostro, visto che mai madre è peggio di me, quando arriva la sua festa. Auguri, comunque. O anche che domani, nonostante sia sabato mattina, ho lezione all'università alle otto e mezza? Che palle, non ci voglio nemmeno pensare. Dai, sbizzarriamoci tutti insieme, visto che ormai sono incazzata come una iena: di cosa vogliamo parlare?