Cervello in Tilt

FA-CALDO


Fa caldo. Uno splendido maggio con tanto di cappa umida-bollente grava sulla mia testolina sudata, e il cervello mi si sta fondendo. Tuttavia, imperterrita, sto facendo il cambio di stagione, il che vuol dire rovesciare completamente i miei due armadi, piegare tutti i vestiti, visto che lì dentro si erano ormai ridotti ad un'accozzaglia inguardabile (non sono la divinità dell'ordine, mi si perdoni. E poi non è colpa mia, sono gli armadi ad essere troppo piccoli per contenere tutti i vestiti in maniera decente), riporli negli appositi scatoloni di cartone tutti rosicchiati da Germana che quando ci sono questi eventi si diverte come non mai, e riempire di nuovo i suddetti scatoloni, ormai pieni di buchi, con i vestiti invernali. Tempo totale per queste manovre: due giorni se lavoro da sola, uno e mezzo se si lavora in due. E provate un po' ad indovinare chi è il secondo personaggio che, felicissimo, mi viene ad aiutare con questi per nulla faticosi ed alienanti lavoretti?Ma questo è un altro discorso.Ora torno nelle mie stanze, fazzoletto alla mano per cercare di resistere all'allergia che mi attanaglia e avanti, per estinguere il mio compito. Riuscirò a trovare una via d'uscita, poi?Addio a tutti, è stato bello.