Cammino Cristiano

Il perdono... un tocco di Dio


 
 Solo con Gesù possiamo riuscire a perdonare veramente. Nella vita non capitano soltanto piccoli dispetti,  delusioni ed offese. Può succedere dell'altro.  Ci sono cose grandi e dolori infiniti. Ingiustizie subite dove la perdita è qualcosa di veramente grande. Come riuscire a perdonare dei medici che per negligenza hanno compromesso la tua salute per sempre,  o ancora qualcuno che ha ucciso un tuo caro, o come nel caso di Corrie Ten Boom aver subito la reclusione nei campi di concentramento insieme alla sorella, e ritrovare dopo tanti anni il carceriere responsabile della morte di sua sorella, proprio lì davanti agli occhi e non provare un'emozione terribile,  oppure  un tradimento ad esempio o un abbandono da parte della persona di cui tu avevi la più grande fiducia.  
Il perdono vero non è mai qualcosa di semplice. Di normale.  E' qualcosa di SOPRANNATURALE. E' un tocco di Dio. Un tocco che arriva quando noi imploriamo e desideriamo con forza che Dio ci aiuti a perdonare. Perchè arriviamo a desiderare di più Dio rispetto al desiderio di vendetta. Vogliamo nonostante tutto onorare Dio ancora e non continuare da soli con le nostre soluzioni anche più che plausibili.  Ma come è possibile perdonare quando la ferita ti brucia più che mai fino a toglierti il respiro e quando il dolore sembra ucciderti? Solo Dio è in grado di darci la forza di farlo. Riempiendoci di amore in misura doppia rispetto a quel dolore. Pensiamo a ciò che ha sofferto il nostro Gesù su quella croce umiliato, deriso e abbandonato da tutti. Rinunciando così  alla nostra vendetta e mettendo la nostra giustizia nelle mani Dio, Colui che giudicherà e reitribuirà perfettamente ogni cosa, questo è possibile. Quando anche se non capiamo  decidiamo di fidarci di Dio.  
Perdonare non significa che Dio non ha visto il male che ci è stato fatto. Ma che lasciamo che Lui se ne prenda cura. Significa lasciare una terribile ferita, un grande dolore, una tremenda ingiustizia, nella mani di Dio, sapendo che Lui vede e sa tutto. Ed è lì per noi.  Così facendo il legame si spezza, o di colpo o gradatamente, e veniamo liberati dal male dell'odio e del rancore. Forse ogni tanto le cicatrici continueranno a fare male ma sappiamo che Dio è accanto a noi e ci affidiamo di nuovo a Lui.  E lo Spirito Santo si muoverà in nostro favore e opererà cose nuove. Il Consolatore è l'unico in grado di consolare veramente."IL SIGNORE DISSE: Ascoltate quel che dice il giudice ingiusto. Dio non renderà dunque giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a Lui? Tarderà nei loro confronti? Io vi dico che renderà giustizia con prontezza. Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?"  Luca 18: 6-8