"Remember, remember, the 5th of November"... È questo il monito di apertura di V for vendetta, ispirato all' omonimo fumetto di Alan Moore e David Lloyd. Diretto da James McTeigue, assistente alla regia di Lucas e dei fratelli Wachowski, il film si svolge in un'immaginaria Gran Bretagna del futuro, governata da un regime totalitario, a cui un misterioso uomo mascherato, mister V, dichiara guerra. Un anarchico radicale, desideroso di riportare libertà e giustizia, in un paese in cui vigono ormai autoritarismo e intolleranza verso chiunque non aderisca al sistema. In nome della libertà, V riuscirà a convincere la giovane e bella Evey - cui salva la vita ad inizio del racconto - a combattere al suo fianco. Scritto e prodotto dai registi di Matrix, V for vendetta è un cocktail "esplosivo" che unisce effetti speciali ad un ritmo incalzante non privo di efficacia. Come può accadere per i film tratti da opere letterarie, resta il dubbio che il testo di partenza sia stato interpretato più o meno correttamente. Lasciamo agli esperti di fumetto l'ardua sentenza.(da www.mymovies.it)che non sia il mio genere, penso i lettori già sapranno.ma non mi è dispiaciuto affatto.vero quello che dice mymovies...ritmo incalzante, storia che mai annoia.sì, si può tranquillamente darci un occhio.ben più di uno l'occhio da dare a Natalie Portman,tra le più belle e brave attrici in circolazione,anche se mi emoziona molto più quando,da buona israeliana, recita (parlando la sua lingua) per il suo connazionale Amos Gitai...
30/04/12: V PER VENDETTA (James Mc Teigue, 2005)
"Remember, remember, the 5th of November"... È questo il monito di apertura di V for vendetta, ispirato all' omonimo fumetto di Alan Moore e David Lloyd. Diretto da James McTeigue, assistente alla regia di Lucas e dei fratelli Wachowski, il film si svolge in un'immaginaria Gran Bretagna del futuro, governata da un regime totalitario, a cui un misterioso uomo mascherato, mister V, dichiara guerra. Un anarchico radicale, desideroso di riportare libertà e giustizia, in un paese in cui vigono ormai autoritarismo e intolleranza verso chiunque non aderisca al sistema. In nome della libertà, V riuscirà a convincere la giovane e bella Evey - cui salva la vita ad inizio del racconto - a combattere al suo fianco. Scritto e prodotto dai registi di Matrix, V for vendetta è un cocktail "esplosivo" che unisce effetti speciali ad un ritmo incalzante non privo di efficacia. Come può accadere per i film tratti da opere letterarie, resta il dubbio che il testo di partenza sia stato interpretato più o meno correttamente. Lasciamo agli esperti di fumetto l'ardua sentenza.(da www.mymovies.it)che non sia il mio genere, penso i lettori già sapranno.ma non mi è dispiaciuto affatto.vero quello che dice mymovies...ritmo incalzante, storia che mai annoia.sì, si può tranquillamente darci un occhio.ben più di uno l'occhio da dare a Natalie Portman,tra le più belle e brave attrici in circolazione,anche se mi emoziona molto più quando,da buona israeliana, recita (parlando la sua lingua) per il suo connazionale Amos Gitai...