CantiereUlivo 201209

News dal Cantiere dell'Ulivo


Domenica 28 febbraio prossimo a partire dalle 9,30 - presso il Circolo Passepartout in Via Galliera a Bologna -  avrà luogo il Seminario nazionale sulla riapertura del Cantiere dell'Ulivo 2010, per affrontare le nuove sfide del PD.Ricco il parterre dei partecipanti che affronteranno i diversi temi all'ordine del giorno."Ruolo e protagonismo della PMI nella risposta italiana alla crisi internazionale", sarà questo il tema sul quale si soffermerà la relazione di Franco MOSCONI, professore di Economia Industriale all’Università di Parma e di Politica Industriale Europea al Collegio Europeo di Parma"Che le PMI rappresentino la spina dorsale dell’economia europea è un fatto sul quale esiste un ampio consenso. Rappresentano, com’è ampiamente noto" scrive il prof. Mosconi "oltre il 90% di tutte le imprese un po’ dappertutto. Naturalmente, l’Italia è uno dei terreni d’elezione di questa tipologia di imprese, sovente articolate sul territorio nei celebri distretti industriali o cluster. Può bastare questo pur fitto network di imprese per risalire la china dopo il grande crac?" si chiede il relatore, che prosegue "Con la crisi del 2008-2009, si badi bene, sono venuti ancor più alla luce alcuni nodi strutturali dell’economia italiana, come l’insufficiente dinamica di crescita della produttività e un accentuato dualismo nel mercato del lavoro, fra garantiti e precari. Ora, l’economia italiana – e la sua manifattura in primis – vanta alcuni punti di forza: sono molte le regioni del Paese che fanno parte del cilindro che va da Amburgo a Firenze, per riprendere l’immagine usata da Romano Prodi per descrivere il cuore industriale dell’UE. A quali condizioni la sezione italiana del cilindro – per restare nella metafora – può giocare un ruolo nella nuova geografia economica mondiale?" conclude Mosconi "Con quali decisioni di policy e con quali strategie d’impresa l’Italia potrà ambire a mantenere la seconda posizione, dopo la Germania, nell’industria UE? E, così facendo, riuscire ad affrontare la sfida che viene dall’Asia?".L'intervento che chiuderà le relazioni e precederà la Tavola Rotonda finale sarà curato dal prof. Luciano Bonet, presidente di LibertàEguale Torino e già docente di Sociologia Politica all'Università di Torino, che affronterà il tema "Il PD tra politica delle alleanze e vocazione maggioritaria"A questo proposito il prof. Bonet scrive: "Il PD in quanto partito deve sciogliere due nodi teorico politici: chiarire il rapporto fra la funzione di rappresentanza e quella di governo nelle democrazie mature; conseguentemente, deve scegliere quale forma-partito adottare. Entrambe le opzioni in campo (per semplicità: quella "veltroniana" e quella "bersaniana"), non lo fanno. La prima (il c.d. partito "a vocazione maggioritaria" e "degli elettori"), al di là delle buone intenzioni" prosegue Bonet "rischia di tradursi nella classica forma del partito catch-all, "pigliatutti", organizzazione elettoralistica, oligarchica, retta da professionisti della politica mediatizzata, il cui obiettivo specifico è realizzare sommatorie vincenti di elettori disparati. La seconda, che pure si dice attenta al radicamento politico ed organizzativo nel territorio" conclude Bonet "poiché concepisce in realtà il "territorio" sostanzialmente come articolazione delle ripartizioni elettorali e privilegia nettamente la strategia delle alleanze elettorali, è anch'essa più rivolta alla funzione di governo che a quella di rappresentanza e rischia quindi di tradursi nel partito in public offices o "degli amministratori".In programma anche l'intervento anche di Franca Corradini, animatrice del Popolo Viola ed organizzatrice del No-B-Day dello scorso 5 dicembre 2009. Alla domanda su quali siano, oltre la richiesta a gran voce delle dimissioni del Presidente del Consiglio, gli obiettivi futuri del Popolo Viola, Franca Corradini risponde "Sicuramente la presa di coscienza dei cittadini come esseri sociali e partecipanti  attivi della società civile, che al di là dei partiti  e dei sindacali si organizzano supportati dalla forza  di quella fantastica piazza virtuale che è la rete. Inoltre il tentativo di  smuovere le acque stagnanti della politica italiana,  primo passo per favorire la nascita  di una classe dirigente più dignitosa".Franca CORRADINI interverrà alla Tavola Rotonda del Seminario unitamente a Roberto FASOLI, consigliere comunale PD Verona - Fondatore APD Veneto, Rosanna FILIPPIN, segretario regionale PD Veneto, Franco MONACO, Direzione Nazionale PD e Sandra ZAMPA, Parlamentare PD.  Tema della Tavola Rotonda "LE NUOVE SFIDE PER IL PARTITO DEMOCRATICO - Il PD tra Ulivo dei cittadini e politica delle alleanze" Per informazioni 3204387594, cantiereulivo201209@libero.it  oppure sul Blog http://blog.libero.it/CantiereUlivo/ Siamo presenti anche su Facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=336567040967