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Gli obiettivi del Seminario nazionale di Domenica 28 febbraio

Post n°23 pubblicato il 26 Febbraio 2010 da cantiereulivo201209
 

Riapriamo il cantiere dell'Ulivo: le nuove sfide del PD
Gli obiettivi del Seminario nazionale di Domenica 28 febbraio
Bologna, Via Galliera, 25/a - dalle 9,30 alle 14,30


... Ma è proprio nelle prove difficili che l'Ulivo ha sempre saputo riemergere, come
un fiume carsico che alle volte si vede costretto ad interrarsi, ma che - prima o poi -
torna in superficie, sa parlare un linguaggio comprensibile di verità e sa indicare alla
maggioranza del popolo italiano il profilo del grande cambiamento senza il quale la
deriva ed il declino rischiano di diventare sempre più inevitabili


Le riflessioni che verranno svolte al Seminario - che non dimentica l'importante appuntamento elettorale di fine marzo impegnando tutti i suoi partecipanti in una presenza attiva e determinata - verteranno sulla necessità di riprendere il filo di una ispirazione ulivista da inserire nelle nuove sfide che aspettano il PD.

In concreto:

· Bipolarismo e democrazia competitiva: lancio di una grande campagna nazionale contro la legge elettorale "porcata", per una legge elettorale maggioritaria e per parlamentari eletti direttamente dai cittadini in collegi uninominali territorialmente omogenei;

· Riforma della politica: forte azione rivolta sia fuori che dentro il PD, volta alla piena attuazione dell'art. 49 della Costituzione che prescrive, nella vita interna di ciascun partito, il "metodo democratico". A questo fine utilizzo generalizzato e non occasionale dello strumento delle Primarie che, superata positivamente la fase della sperimentazione pur all'interno di limiti ed errori, devono ora essere finalmente regolamentate in maniera seria, omogenea e razionale.

· Politica delle alleanze larghe da parte di un PD che pensa e agisce come "major party". In questo quadro, da un lato politica dell'attenzione verso l'UDC, volta alla conduzione di una più forte e stringente battaglia di opposizione, dall'altro costruzione nei territori e nelle istituzioni di una alleanza stabile, basata su un programma di pochi punti, mirati ed essenziali, da condividere con le altre forze politiche di opposizione - fuori e dentro il Parlamento - volta alla preparazione di una alternativa possibile per l'Italia e per gli italiani;

· Chiara e percepibile alternativa ideale, culturale e politica al centrodestra ed al berlusconismo, con radicamento nei valori fondanti della Costituzione repubblicana. No a tentazioni regressive di tipo proporzionalistico e consociativo.

Ciò comporta, per il PD, l'impegno a rispettare l'esito del Congresso così come si è concretamente sviluppato e determinato, contrastando una interpretazione fuorviante del Congresso medesimo in una sorta di chiave restaurativa, che a volte sembra essere accreditata sia in settori della maggioranza che della minoranza congressuale.

A questa "visione del partito" si associa una idea dell'economia che punta ad un mercato solidale e non selvaggio, nel quale il nuovo Stato Sociale contribuisce alla costruzione di pari condizioni di partenza per i cittadini e non lascia soli i lavoratori, le imprese ed il Paese rispetto alle dure prove alle quali vengono costretti dalla crisi economica mondiale.

Nell'ottica di questa "ispirazione ulivista" deve riemergere una forte e condivisa solidarietà ed unità tra le generazioni, tra i generi e tra le diverse comunità che compongono la nostra società; la scuola - risorsa fondamentale sulla quale investire - deve restare pubblica e come tale deve essere privilegiata; devono essere sviluppate politiche ambientalistiche che si legano ad un forte rilancio della "Green economy" e devono essere rilanciati anche i grandi progetti legati alla ricerca scientifica e tecnologica, ad un nuovo protagonismo della cultura, dell'arte e del turismo puntando ad una società che poggi le proprie basi sull'accoglienza, sulla ragione e sulla legalità e rifiuti la paura e l'irrazionalità diffuse.

Una nuova Italia è davvero possibile.


Pietro Aceto e Deo Fogliazza
promotori del Seminario Nazionale CANTIERE DELL'ULIVO 2010

 

*****

Le parti salienti del Seminario in video su www.welfarecremona.it

 
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