Canto alla lunaChe fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna? (G. Leopardi) |
Grazie a
sono strafusa
e
G.attonero
NOTTE D'AMORE
Gli occhi chiusi,
un sorriso dolce dipinto
sulle labbra umide,
il corpo voluttuoso
ancora palpitante
abbandonato
sulle candide lenzuola.
Ricordo di una notte d'amore
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("Il guardiano del faro" di S. Bambarén)
« ISOLAMENTO | FEDERICA II » |
Post n°179 pubblicato il 16 Ottobre 2020 da panteradicuori
Federica, perplessa, sorseggiava una tazza di tè e smangiucchiava un pezzo di focaccia. Sì, perchè lei preferiva fare colazione con qualcosa di salato piut- tosto che dolce. Era sempre stato così, fin da bambina, le dava la carica per affrontare la giornata. E oggi aveva proprio bisogno di carica. Ogni volta che restava sola, che una relazione finiva, faticava a mettere un punto. Si faceva un esame di coscienza e cercava di capire perchè non aves- se funzionato, era il suo lato razionale che le faceva cercare i suoi errori,quel- lo che non avrebbe dovuto ripetere in futuro. Come una garanzia per non sof- frire ancora. Ma quale garanzia può esistere contro il rischio di vivere in pienezza i propri sentimenti? Eppure Federica non si rassegnava e per questo era preoccupata, perchè quel- la sera sarebbe uscita per la prima volta con Guido, che le piaceva. E come le piaceva! L'aveva conosciuto al supermercato, facevano entrambi la spesa con porzioni per single e i carrelli si erano scontrati. Uno sguardo, qualche parola di scuse e una risata imbarazzata eavevano finito per scambiarsi i numeri di cellulare. Qualche chiacchierata serale e ieri lui l'aveva invitata a cena e lei aveva paura di rovinare tutto per paura, paura di mettere quel famoso punto e provare a ricominciare...
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