Effimeramente....

LA DONNA CON LO STRAP-ON


 Passato un anno  circa di blog, frequentato poco lo ammetto, ma non c'è bisogno di agitarsi molto per raccogliere un bel po' di testimonianze. Soprattutto nel privato sono arrivati parecchi contatti, sul blog pochissimi commenti soprattutto da chi non mi aveva contattato nel privato. scambi più o meno profondi, quasi mai durati a lungo. Non ce n'era bisogno. A tutti più o meno ho regalato racconti originali (nel senso scritti da me), che avessero per oggetto frasi o interessi di cui si era scritto. Alcuni li ho anche pubblicati, quelli più delicati. Le sfaccettature della personalità di donna che ho descritto nel profilo, sono piaciute più o meno tutte, ma quella che ha riscosso maggior successo è senz'altro il camionista. Questa figura, che io intendevo solo sotto il profilo psicologico, è stata, invece, puntualmente interpretata alla lettera, incarnava cioè una fantasia, poco confidata dal mondo maschile, la donna con lo strap-on.Non so bene come interpretare questo  aspetto, il mercato del sesso offre ampissime occasioni per soddisfare ogni tipo di fantasia, soprattutto per maschi, quindi un fiorire sfrenato di trans dall'aspetto delizioso, (la voce un po' meno, ma insomma... ), forniti anche di armamentario di tutto rispetto, di carne, caldo, vivo, perché preferire un vibratore attaccato a un corpo con due tette?Non ho pregiudizi molto radicati e non è certo l'azione in sé,  del  fenomeno, che mi colpisce, quanto il perché chiederlo a una persona che deve attrezzarsi apposta e non a una persona attrezzata di natura e con lo stesso aspetto esteriore...Quindi pubblicherò l'ultimo racconto scritto su questo argomento, so che poi mi chiuderanno il blog a forza e sarò scaraventata nell'inferno di libero, dove si aggira, spero, tutta gente interessante...