Effimeramente....

LA DONNA CON LO STRAP-ON_ IL RACCONTO


  margot e sofia stavano mollemente accovacciate sul divano chiacchierando del nuovo gioco che aveva portato sofia... era entrato baldanzoso e fiero, era piaciuto a entrambe, fisico non mastodontico, asciutto, prestante. begli occhi, schietti e un bel sorriso...avevano preso il tè e parlato del più e del meno per conoscersi un pò, si erano confidati che avevano tutti e tre voglia e curiosità di fare sesso, tutti e tre con grandi aperture mentali... sofia e margot avevano chiesto se gli fosse andato di essere il loro gioco, lui non chiedeva di meglio. lui non poteva più toccarsi, il suo corpo, ora, era delle donne. lo avevano spogliato completamente e messo nel centro della stanza, loro sul divano e lui in piedi a farsi osservare, gli veniva chiesto di girarsi, mostrare i muscoli del torace, girarsi e mostrare il sedere, e intanto commentavano la possenza dei muscoli valutando la spinta che avrebbero avuto, lo fecero mettere carponi, per vedere come pendevano testicoli e pene. lo fecero coricare sul tappeto nel centro della stanza e alzare le gambe fino ad avere le ginocchia accanto alla testa. così il suo cazzo e il suo culo erano perfettamente godibili da osservare e toccare. si andarono a sedere accanto lui, intanto sofia si era allontanata e rientrando portava una cesta di giochi e boccette di olio, margot si era spogliata e con movenze feline strusciava intono al cazzo dell'uomo, a cui era stato imposto di restare nella posizione con le gambe spalancate. l'eccitazione nell'uomo cominciava a farsi evidente, margot alternava, carezze con ogni parte del suo generoso corpo e leccatine sottili e leggere, da far venire i brividi, e lui ne aveva di brividi e non di freddo...sofia li osservò per un pò  e li trovò veramente belli, tanto che prese ad oliare entrambi i corpi, le loro parti intime, il pene turgido e rigido oliato e brillante svettava tra le gambe dell'uomo, margot assunse la stessa posizione dell'uomo a gambe spalancate e trattenute dalle mani e sofia iniziò a massaggiare anche la sua fica di olio di mandorle, profumato e sottile, con entrambe le mani tra i due ungeva i loro corpi, massaggiando il cazzo e penetrando la fica. quando decise che erano lubrificati abbastanza aiutò margot a salire a cavalcioni sull'uomo e tenne dritto il pene perchè si spingesse all'interno della fica già abbondantemente aperta, quando il cazzo la penetrò completamemte scomparendo dentro la giovane donna, sofia piegò la schiena dell'amica perchè potesse, nell'intrico delle gambe, mostrarle le intimità unite, una dentro l'altra e iniziò a massaggiarle facendogli mantenere questa posizione finchè entrambi raggiunsero un buon grado di rilassatezza e iniziò allora a massaggiare il buchetto del culo della sua amica, rilassato anche lui, e penetrandolo poco per volta lo allargò abbastanza da poterle inserire dentro un vibratore di discreta grandezza, per farlo aveva dovuto insistere e obbligarla a restare con le natiche aperte e esposte e nonostante il leggero dolore dovuto alla dilatazione, il piacere di essere riempita completamente nella fica e nel culo la fecero arrivare quasi all'orgasmo. ma sofia aveva in mente altro, così fece girare i due senza che si staccassero, ma posizionando margot sotto l'uomo che non aveva mai accennato a diminuire la sua eccitazione e ora si trovava in posizione di potere e libertà di spinta. sofia gli permise di pompare un pò la fica di margot ora sottomessa e gaudente, e poi iniziò anche a lui il trattamento del culo con olio e massaggio, fino a che anche il suo si fece morbido e arrendevole e con pazienza e tenacia vi introdusse un vibratore della stessa grandezza di quello di margot attaccato al ventre di sofia. la sorpresa e il moto di ribellione iniziale si spensero subito, quando lui si ricordò della promessa del gioco, poi vista la delicatezza del tocco e la viscosità dell'olio, fu tutto molto semplice e si ritrovò a godere di quella pienezza  e della donna sotto di lui con un'intensità che fu uno spettacolo guardare. l'orgasmo fu dirompente e molto partecipato da entrambi e si abbracciarono nella spossatezza che seguì, teneramente. sofia li guardava sorridente ed eccitata dallo spettacolo che aveva organizzato, felice di vederli felici e appagati, così si spogliò anche lei e nuda li invitò. lui con il viso tra le sue gambe a succhiarle tutto il lago di piacere che aveva prodotto e margot a succhiarle le tette che era cosa che sapeva a lei molto gradita. la portarono ad un orgasmo squassante e liberatorio, e si abbracciarono tutti e tre sul tappeto coprendosi con un caldo plaid molto ampio e abbracciandosi e coccolandosi tutti insieme.