Rispondo al commento di chiaracomeilsole
bè, in effetti sagredo ha ragione, ma solo per chi ancora intende la magia come una forza buona capace di salvare se stessi o cattiva capace di danneggiare gli altri. Credo che ognuno di noi abbia a disposizione l'energia ( e qui qualcuno inizierà a rompere le balle col concetto di energia che non può essere usato al di fuori della fisica :P ), necessaria per praticare la propria magia, quella necessaria a vivere bene, a superare le difficoltà personali nel mondo, di relazione, di successo personale, economiche. io credo che tutto ciò che ci serve e vogliamo, sia raggiungibile per mezzo del tenace lavoro interiore, per mezzo dell'intelligenza, della serietà, della sincerità verso se stessi, aiutati da riti che segnino nettamente il momento del cambiamento e lo celebrino. Le pratiche magiche etiche che riconosco sono cambiare se stessi per cambiare il mondo ( si, secondo me è una pratica magica!). In questo l'universo funziona come il gioco del domino, ogni cartella subisce l'azione di quella accanto e necessariamente cambia. Perciò rigetto del tutto i filtri d'amore, levare/gettare il malocchio e/o danneggiare in qualche modo il prossimo... invece consiglio a chi vuole far innamorare di sè qualcun altro, a chi vuole l'insuccesso di qualcun altro, a chi ha paura che altri vogliano o siano causa del proprio male di ascoltare una vecchia canzone degli WHO che dice " see me, hear me, touch me, heal me..." la propria sofferenza che si agita nel lato oscuro (tanto sempre di questo poi si tratta) va vista, ascoltata, toccata e guarita.
Inviato da: naturista17
il 19/09/2016 alle 10:49
Inviato da: m.morgan
il 20/10/2014 alle 11:36
Inviato da: sciarconazzi
il 12/09/2014 alle 08:26
Inviato da: gufo2005
il 11/09/2014 alle 23:54
Inviato da: donnasofia69
il 09/09/2014 alle 23:43