FOGGIA RUGBY

Post N° 600


Il Corsivo Il Corsivo sabato 23 febbraio 2008 01:00 La Provincia si attivi per mettere a norma gli impianti sportivi della Capitanata       
“Il nuovo corso della neonata amministrazione provinciale dovrà essere improntato anche sulle questioni che non sono di stretta competenza dell’Ente, ad iniziare dallo sport, il veicolo di crescita maggiore per i nostri ragazzi”. A dichiararlo l’esponente del PdL di San Severo, Fernando Ciliberti, che invita la nuova amministrazione di Palazzo Dogana, targata Antonio Pepe a mettere a norma le strutture sportive della Provincia, a partire dallo stadio comunale di Foggia “Pino Zaccheria”. “Attraverso le competizioni sportive – spiega Ciliberti - spesso si riesce a portare in Capitanata centinaia o migliaia di persone che aiutano a far crescere l’economia locale, specie in quelle manifestazioni della durata di più giorni. Vi sono discipline, inoltre, come il calcio, che portano in giro per il Paese l’immagine del territorio. Non è un caso che il Foggia Calcio di qualche anno fa, che stupì l’Italia intera grazie all’allenatore ceco Zeman, fu un vero e proprio sponsor per la Daunia. Speriamo che la storia possa ripetersi con l’Unione Sportiva Foggia, impegnata in questi giorni negli spareggi-promozione per la serie B. E’ da ammirare lo sforzo che otto imprenditori di questa terra hanno profuso per la squadra di calcio di Foggia, che ora tenta di riaffacciarsi nel calcio che conta. Peccato che l’amministrazione comunale del capoluogo Dauno non accompagni i sacrifici dei dirigenti. Sono arcinoti – continua l’esponente del PdL - i problemi dello stadio comunale ‘Pino Zaccheria’, che ha una capienza ridotta da 24.500 a 7.500 posti. Sono passati quasi 3 anni dall’entrata in vigore del decreto legge antiviolenza negli stadi, ma al di là di qualche piccola variazione, i problemi del campo sportivo foggiano restano, non permettendo ai tanti tifosi di poter seguire la propria squadra del cuore, con un danno economico per la società rossonera che non può riempire l’impianto. La situazione, poi, peggiora per gli altri impianti sportivi cittadini chiusi; dal campo Croci Nord al Campo degli Ulivi, ridotto ad una baraccopoli per far fronte all’emergenza abitativa, fino agli pseudo palazzotti ‘Russo’ e ‘Preziuso’, oramai obsoleti e non più a norma. “Lo sport fa bene al corpo e alla mente”: lo si dice da sempre ed è proprio così. Se fare sport è salutare per gli adulti, a maggior ragione lo è per i bambini nel periodo centrale della loro crescita. Non a caso in questi anni, come mai prima d’ora, genitori ed insegnanti sono consapevoli dell'importanza di far svolgere ai bambini attività motoria, a prescindere dal fatto che un domani possano o meno diventare dei campioni, però l’amministrazione comunale di Foggia, a ciò sembra non dare troppa importanza. La squadra della Libertas Foggia ha anche rischiato di perdere a tavolino nei play off per il malfunzionamento delle attrezzature di una delle due palestre. Sono convinto che – conclude l’esponente del Pdl, Ciliberti – che l’amministrazione provinciale di centro-destra possa offrire un contributo per gli impianti sportivi malridotti di Foggia e della provincia. I cittadini sono stanchi di assistere a continui balletti politici, è ora di darsi da fare”.ARTICOLO PRESO DAL SITOwww.ilgrecale.itBene! Vero, verissimo!!!Tutto giusto quello che si legge inquesto articolo!!!Ma manca qualcosa...mmmm...che manca? Ecco cosa manca,il FOGGIA RUGBY, che come il Foggia Calcio, forse non a livellonazionale ma a livello regionale,porta avanti il nome di una città...che dire, GRAZIE DELLA CONSIDERAZIONE!!!