Sola davanti al pc. Venerdì sera. Alle spalle le vacanze che vanno concludendosi, davanti il nuovo anno, denso di impegni fino al prossimo agosto.Giro svogliata per la rete, indecisa se mollare tutto e mettermi a spolverare oppure scrivere qualcosa. Così passo di qui, dopo avere ascoltato un po' di musica e lascio fluire liberi i pensieri. Si è appena chiuso un anno importantissimo della mia vita. Mi guardo alle spalle, penso alle paure che mi attanagliavano un anno fa e mi accorgo di quanta strada ho percorso, di come alla fine il tempo sta dando avallo alle mie scelte. Di come piano piano tutto si aggiusta. Eppure in tutto questo, la luce fioca della lampada a risparmio energetico mi tocca lo stomaco e non posso non pensare a chi le mie scelte le ha subite, a come stia, a cosa faccia e se come me anche lui ha trovato una sua dimensione e una sua strada.Riascolto una vecchia canzone e ripenso a tutto quello che abbiamo passato insieme, ai momenti belli e a quelli brutti. A quanto condiviso, a quanto invece ci ha diviso, inesorabilmente. E vorrei scrivergli che non è stato un gioco, che non è stato un capriccio, che non è stata superficialità. Che tutto ciò che è avvenuto è stato vero e forte, che di lui conservo ogni sorriso e ogni abbraccio e che adesso nei miei ricordi questo conta più di ogni amarezza. Leggevo una poesia di Coelho. Dice a un certo punto "Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso". Forse fra noi è stata proprio così. Vorrei dirgli che gli auguro la stessa felicità che io oggi provo. Gli auguro un sorriso per ogni respiro e una persona in fianco che sappia amarlo come lui vuole e merita, così come io l'ho trovata. Vorrei dirgli che per questo nuovo anno che si è appena aperto gli auguro di addormentarsi ogni sera, come me, con il suo sogno fatto realtà.A me stessa auguro più forza, più sicurezza e la capacità di non fare nè farmi processi. Vorrei assolvermi da ogni senso di colpa e godermi soltanto quello che ho.
MALINCONIE E BUONI PROPOSITI
Sola davanti al pc. Venerdì sera. Alle spalle le vacanze che vanno concludendosi, davanti il nuovo anno, denso di impegni fino al prossimo agosto.Giro svogliata per la rete, indecisa se mollare tutto e mettermi a spolverare oppure scrivere qualcosa. Così passo di qui, dopo avere ascoltato un po' di musica e lascio fluire liberi i pensieri. Si è appena chiuso un anno importantissimo della mia vita. Mi guardo alle spalle, penso alle paure che mi attanagliavano un anno fa e mi accorgo di quanta strada ho percorso, di come alla fine il tempo sta dando avallo alle mie scelte. Di come piano piano tutto si aggiusta. Eppure in tutto questo, la luce fioca della lampada a risparmio energetico mi tocca lo stomaco e non posso non pensare a chi le mie scelte le ha subite, a come stia, a cosa faccia e se come me anche lui ha trovato una sua dimensione e una sua strada.Riascolto una vecchia canzone e ripenso a tutto quello che abbiamo passato insieme, ai momenti belli e a quelli brutti. A quanto condiviso, a quanto invece ci ha diviso, inesorabilmente. E vorrei scrivergli che non è stato un gioco, che non è stato un capriccio, che non è stata superficialità. Che tutto ciò che è avvenuto è stato vero e forte, che di lui conservo ogni sorriso e ogni abbraccio e che adesso nei miei ricordi questo conta più di ogni amarezza. Leggevo una poesia di Coelho. Dice a un certo punto "Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso". Forse fra noi è stata proprio così. Vorrei dirgli che gli auguro la stessa felicità che io oggi provo. Gli auguro un sorriso per ogni respiro e una persona in fianco che sappia amarlo come lui vuole e merita, così come io l'ho trovata. Vorrei dirgli che per questo nuovo anno che si è appena aperto gli auguro di addormentarsi ogni sera, come me, con il suo sogno fatto realtà.A me stessa auguro più forza, più sicurezza e la capacità di non fare nè farmi processi. Vorrei assolvermi da ogni senso di colpa e godermi soltanto quello che ho.