E’ da molto che ho questo peso sullo stomaco e stasera voglio proprio togliermelo. Voglio parlare del mio condominio. Quattro anni fa sono venuta a vivere in questo ameno paesello della provincia di Como e ho comprato un appartamento in uno stabile completamente ristrutturato e messo a nuovo. Sono 15 unità, bene o male coppie di giovani sposini o conviventi, un’anziana signora, 2 signore separate, una coppia di pensionati, una clinica veterinaria e uno studio di commercialista.Il tizio che ci ha venduto le case è un avvocato molto conosciuto, anche se non principalmente per il pelo sullo stomaco che lo contraddistingue. Dopo aver amministrato per un anno il condominio ha deciso di ritirarsi e si è offerta di prendere in conto i lavori la commercialista dello studio interno allo stabile. Giovane, di bei modi, piena di entusiasmo ci convince a darle mandato e da allora comincia il calvario.Niente più assemblee, verbali, spese condominiali, ma in compenso loschi intrighi tra lei e altri 2 per provare la presunta inagibilità dello stabile, perizie avvocati.La maggior parte dei condomini, di comune accordo, dopo 2 anni di inutili richieste, di incuria delle parti pubbliche, di rottura del portone d’ingresso si ribella e la sedicente amministratrice viene esautorata con la nomina di un amministratore serio che fa questo lavoro di professione.Sono passati diversi mesi e come dal cilindro di un mago appaiono gli altarini. La donna passa al nuovo amministratore verbali falsi, con false delibere. Piovono gli onorari di periti e avvocati che nessuno ha mai nominato, per i quali nessuno ha mai visto un preventivo.Ad oggi siamo in questa situazione con un debito da pagare che dobbiamo onorare nonostante tutto e senza la possibilità di rivalerci contro questa ciarlatana se non per vie legali spendendo altri soldi.Vi sembra possibile? Conoscete qualche modo per fare valere i ns. diritti?
BEGHE CONDOMINIALI
E’ da molto che ho questo peso sullo stomaco e stasera voglio proprio togliermelo. Voglio parlare del mio condominio. Quattro anni fa sono venuta a vivere in questo ameno paesello della provincia di Como e ho comprato un appartamento in uno stabile completamente ristrutturato e messo a nuovo. Sono 15 unità, bene o male coppie di giovani sposini o conviventi, un’anziana signora, 2 signore separate, una coppia di pensionati, una clinica veterinaria e uno studio di commercialista.Il tizio che ci ha venduto le case è un avvocato molto conosciuto, anche se non principalmente per il pelo sullo stomaco che lo contraddistingue. Dopo aver amministrato per un anno il condominio ha deciso di ritirarsi e si è offerta di prendere in conto i lavori la commercialista dello studio interno allo stabile. Giovane, di bei modi, piena di entusiasmo ci convince a darle mandato e da allora comincia il calvario.Niente più assemblee, verbali, spese condominiali, ma in compenso loschi intrighi tra lei e altri 2 per provare la presunta inagibilità dello stabile, perizie avvocati.La maggior parte dei condomini, di comune accordo, dopo 2 anni di inutili richieste, di incuria delle parti pubbliche, di rottura del portone d’ingresso si ribella e la sedicente amministratrice viene esautorata con la nomina di un amministratore serio che fa questo lavoro di professione.Sono passati diversi mesi e come dal cilindro di un mago appaiono gli altarini. La donna passa al nuovo amministratore verbali falsi, con false delibere. Piovono gli onorari di periti e avvocati che nessuno ha mai nominato, per i quali nessuno ha mai visto un preventivo.Ad oggi siamo in questa situazione con un debito da pagare che dobbiamo onorare nonostante tutto e senza la possibilità di rivalerci contro questa ciarlatana se non per vie legali spendendo altri soldi.Vi sembra possibile? Conoscete qualche modo per fare valere i ns. diritti?