Post N° 94

Sei arrivata e bella come il sole hai varcato la porta della reception con il tuo bambino.Splendente di gioia, come se tutto quello che di bello ci può essere al mondo fosse nelle tue mani come in uno scrigno segreto. Ti sorrido, ti abbraccio. Sali e mi lasci con tua madre e il piccolino, bellissimo che dal passeggino mi guarda con aria interrogativa. Gli sorrido, mi sorride. Gli piaccio. Quanta tenerezza, quanta bellezza tutta concentrata in quella creaturina innocente. Viene voglia di prenderlo e riempirlo di baci, viene voglia di sentire il suo profumo sotto al naso. Vi guardo e sono felicissima per voi. Ripenso a tutto quello che hai passato, alla tua malattia, all'ospedale, alla sofferenza e penso che tutto quello che oggi ti rende serena e felice te lo meriti, però dentro di me nasce anche l'amarezza di desiderare tanto questa stessa gioia e di non essere ancora riuscita ad ottenerla. I giorni passano e guardo il calendario. Mi sembra sempre un miraggio... e chi vivrà vedrà