CAPPUCCINICAFE'

Ancora e sempre primavera


Antonella L.Che strano tempo questo tempo…sembra che tutto vada in pezzi.Ieri il cielo era blu, ma già oggi è così brutto che sembra che esso stia già piovendo a terra…Ieri avevi il tuo mondo, i tuoi affetti, le tue sicurezze…oggi sembra che la tua vita sia giusto un quaderno straccio…Intorno il rumore è cresciuto come mare nero e come mare nero ha inghiottito sguardi, abbracci, momenti intensi, scambi profondi…pezzi di vita vissuta che ora sembrano solo macerie…Macerie sì, perché oggi è come se la tua vita fosse il giorno dopo un terremoto…fai la conta dei danni e tra le macerie ancora ti affanni a cercare quel che avevi con la speranza di sentire ancora  un gemito di vita.Sei terremotato oggi…dentro… Ti guardi intorno, sperando di trovare qualcosa che riconosci e invece intorno è come carta: crolla tutto, strappandosi… Si strappano gli abbracci che fino a ieri sentivi caldi sulla pelle, mentre oggi sembrano solo lame che mozzano il fiato.Si strappano i rapporti dietro le parole facili, i pensieri veloci e le sentenze sparate a raffica…C’è davvero poco che si può riconoscere oggi o sembra tutto finto…o forse lo è.Sembra tutto così nuovo, eppure… allo stesso tempo così uguale…il solito film già visto: gli indiani danzano intorno al totem, solo che stavolta il totem sei tu e a danzare sono le voci e i giudizi su di te.E allora chiudi gli occhi e anche le orecchie e provi con tutto te stesso a fare silenzio dentro di te. E lo trovi quel silenzio nel dono gratuito e perfetto che qualcuno ha pensato per te.Un dono che, quando arriva, si fa signore e padrone del tuo cuore, non gli dà tregua e non sente ragione…è l’amore…Animo, allora, apri gli occhi, le macerie fumano ancora e tanti non ci sono più con te, ma tu hai in te la forza di ricostruire…Perché l’amore che ti è stato donato è seme da piantare perché torni ancora primavera…