Blog di Car.Mine

Che belle parole si sono inventati per dare un nome a qualcosa che altro non sono che avvelenatori dell'aria e dei nostri inermi corpi. Si, diamogli un bel nome, cosi sembreranno un toccasana per tutti. Inceneritore faceva brutto.... Beh, bisognerebbe girare un po' per il mondo per capire meglio come vanno le cose a riguardo (e vanno molto meglio!). Vedi, tanto per citare alcuni esempi, Germania, Austria, paesi nordici europei ed i tanto(da molti) detestati Stati Uniti (65% di rifiuti riciclati a S. Farncisco). «Fate di Napoli una S. Francisco» Da un'intervista a Paul Connet, teorico mondiale dei rifiuti zero: «Nella città americana solo il 35% in discarica. Vivere senza spazzatura si può. Il problema è la corruzione, perché gli inceneritori sono il nuovo business» Paul Connet è docente di biochimica alla università St.Lawrence di Canton, nello Stato di New York. Teorico mondiale della strategia «rifiuti zero», ha tenuto conferenze in più di quaranta nazioni mettendo in luce i pericoli sanitari derivanti dall'incenerimento dei rifiuti e illustrando le possibili alternative. Posto il link ad una petizione che richiami il governo Italiano al rispetto delle normative europee in merito, gia' in vigore(....): http://new.petitiononline.com/RESETINC/petition.html

Un altro mondo e' possibile.