CARMEN AULETTA

CORTECCIA


CORTECCIA Di un uomo ho letto il grido disperatoche più non mostra la sua faccia dura.Cosi atterrito mai  lui era stato,compare nei suoi occhi la paura. Parole dice colme di dolorerivolte alla compagna senza vitapoiché  profondo squarcio nel suo cuore gli  reca la crudele dipartita. Il burbero  gigante ora è un bambino,solo, atterrito e privo di corteccia.Inerte ha la sua amata a se vicino,oggi l’ha colta la mortale freccia.Carmen Auletta