CARMEN AULETTA

Post N° 66


Salve amici miei....mi scuso per l'assenza... ci sono molte cose da fare  e in più c'è la pittura che richiede tempo...spero che vi piaccia sia il dipinto che la poesia...ed ora posso anche rilassarmi e farvi qualche visitina sul vostro blog.------Ho voluto modificare la poesia, perchè il finale mi rattristava.Il cigno    Attraente cigno, quale  magia nei tuoi occhi!Quale sortilegio hai operato nel mio cuore?Le mie mani poso sulle tue bianche piumee d’incanto sento il respiro  del mio amato. Lo vedo riflesso in questi verdi acqueed ora bramo perdermi nell’estasi delle sue carezze.In un brivido penetro con lo spirito il suo essere e sento il tremore del desiderio che mi travolge. Dimmi come hai  fatto elegante creatura, a condurlo tra queste limpide acque. Voglio restare sola con il mio amatoe perdermi con lui tra le onde silenziose. Pennuto dell’amore veglia sul nostro idillio,che nessuno contamini la purezza del nostro incontro,allontana i serpenti e le maldicenti civette, non sanno che il vero Amore  è contro ogni legge. Ed ora,  mio diletto, sii in estasi del mio amorecome io lo sono del tuo,  la fiamma  sulla tua bocca la voglio estinguere con la dolcezza delle mie labbra.Sento il tuo cuore che ansimante palpita  e brama. Mio amato, i miei capezzoli sono indolenziti,cercano  il balsamo delle tue labbra ,  le mie mammelle seguono il tuo respiroe la mia carne smania  , ti cerca  e brucia.  Quale musica può dare simile godimento?Quale delizioso canto può eguagliarne il piacere?Caro, tenero e forte amore invisibile,mai ho posseduto tanta felicità. --------