L’uomo napoletano è un seduttore di natura. Non importa se sia bello, brutto, se sia avvenente, alto o basso,magro o grasso, capellone o pelato, la sua simpatia , la sua allegria mista a fantasia gli conferiscono un fascino particolare.Vi raccontai tempo fa di un mio amico 60enne, anch’egli napoletano (vedi nei tags al messaggio n. 52) che scrive bellissime poesie in vernacolo, io mi divertivo a dire che erano vernicole e mio nonno lo chiamava addirittura “poeta cavernicolo”, poiché il nostro era un continuo punzecchiarci, in seguito ad una situazione ironica che si era creata, gli risposi con questa poesia in “Dolce Stil Novo”, chiedo scusa a Dante Alighieri….mi perdonerà l’ardire…è solo uno scherzo.
Post N° 72
L’uomo napoletano è un seduttore di natura. Non importa se sia bello, brutto, se sia avvenente, alto o basso,magro o grasso, capellone o pelato, la sua simpatia , la sua allegria mista a fantasia gli conferiscono un fascino particolare.Vi raccontai tempo fa di un mio amico 60enne, anch’egli napoletano (vedi nei tags al messaggio n. 52) che scrive bellissime poesie in vernacolo, io mi divertivo a dire che erano vernicole e mio nonno lo chiamava addirittura “poeta cavernicolo”, poiché il nostro era un continuo punzecchiarci, in seguito ad una situazione ironica che si era creata, gli risposi con questa poesia in “Dolce Stil Novo”, chiedo scusa a Dante Alighieri….mi perdonerà l’ardire…è solo uno scherzo.