CARMEN AULETTA

Recensione della scrittrice Franca Poli al libro "Voci di Conchiglia 2"


Franca Poli, scrittrice, legge Carmen Auletta sabato alle 11.14Ho letto le poesie scritte da Carmen Auletta e pubblicate nella raccolta “Voci di conchiglia 2”. Carmen è un’artista completa, scrive poesie che ti graffiano il cuore e con uguale bravura dipinge su tela i suoi versi, così mentre leggi “ pecché sul’a pazzià nun se mangia” puoi vedere lo scugnizzo seduto sul molo. Attraverso un racconto che va dalla realtà al sogno e viceversa , Carmen con le sue poesie ci accompagna in un viaggio introspettivo tra sentimenti, sensazioni, emozioni. Ci parla del male oscuro, della tristezza dell’animo “nun o saccio che cos’è chell ca me piglia,vuless ca nisciun ‘a teness na cosa comm ‘a chesta o che ci somiglia….” Un animo sensibile forte e fragile a un tempo che sa scrivere col cuore “tra rami rinsecchiti e taglienti la mia anima vaga sperduta, ogni passo un brandello pendente dalla carne sanguinante e battuta” Carmen è sicuramente per la sua storia un esempio di vita e coraggio, ricca di risorse offre a chi la legge un grande insegnamento “pens che a vita è semp belle cu tt’a sofferenza e se ce sta n’ora bona ,aggio deciso che m’a piglio, pecchè ‘e campà meglio nun s’adda maje perdere la speranza. Grazie Carmen e non lasciarci mai senza poesie!
Delphina Di Virgilio Ronci l'anima triste è sempre portatrice di coraggio e sentimenti!
Donatella Zenga brava Franca!anche tu con le parole hai dipinto un bellissimo ritratto della nostra Carmen!
Giuseppe Summa Con tutti questi elogi, sale " sull'altare e dice messa " :-p
Donatella Zenga ahahahah!questa è buona Giuseppe!
Ida Verrei Carmen merita tutti gli elogi che le vengono fatti... è una poetessa sensibilissima!
Giuseppe Summa Ma davvero?
Franca Poli Carmen sei brava e non lo sono invece io abbastanza per parlare delle tue poesie come meritano! ^_^
Giuseppe Summa Grazie per l'apprezzamento arguto, Donatella.
Cielo Rossoblu Non avevo dubbi su Carmen. Grazie Franca, molto bella la descrizione.
Giuseppe Summa Cara Franca, il tuo commento ha una chiarezza espositiva eccezionale. Con perizia di sintesi hai dato lustro alle pregevoli scritture della nostra leggiadra Carmen, che con straordinaria valentia mette in versi le sue preziose e profonde elucubrazioni. Fra le pieghe delle sue strofe si riesce ad intuire spesso, quanto non sia facile soprattutto ... star dietro alle tragedie della vita. Tanto più è difficile riuscire a considerare parte della vita stessa.Chi medita sui messaggi che anche con spirito ironico Carmen trasmette, si accorge che per quanto gradiremmo godere soltanto della faccia illuminata della vita, purtroppo , per la gran parte di noi, giungono anche le fasi oscure...In tali frangenti si vede lo spessore di una persona. Carmen ne è l'austero esempio! Le sue poesie sono un vero diario colmo di emozioni i cui versi hanno la capacità di assorbire il lettore sin dalle prime battute per coinvolgerlo sino alla fine. Nel complesso, come già ebbi modo di manifestarle, le sue mirabili " creature " son dei quadri virtuali dai colori variegati, a volte tenui a volte foschi, che ricava intingendo il suo pensiero, nel profondo della sua interiorità. Ammirevole anche la sua onestà intellettuale che si evidenzia quando ci fa dono di personali vicende vissute, bagaglio indelebile del suo presente, senza ricorrere ad inutili falsi pudori. Mi punge vaghezza infine significare che i miei interventi precedenti miravano a creare soltanto ilarità, che a mio parere non guasta, e non considerazioni irriverenti verso la simpatica figura della stimatissima musa napoletana.