A new day is comeLONTANO DAGLI O-O LONTANO DAL @ |
Post n°216 pubblicato il 08 Febbraio 2007 da nondovrestiesserequi
- Un tedesco su tre per un milione di dollari rinuncerebbe al sesso per il resto della sua vita, secondo un sondaggio realizzato per conto della Durex, impresa produttrice di preservativi. Secondo lo studio appena pubblicato il 3% rinuncerebbe al sesso anche per far vincere il titolo di campione alla squadra del cuore e l'1% per poter bere birra gratis per tutta la vita.- Non Ho Parole ... PROUD TO BE ITALIAN |
Post n°215 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da nondovrestiesserequi
Esiste un mondo dove chiunque può costruirsi una seconda vita, scegliendo il proprio nome, l'aspetto fisico, il sesso e la professione. Un mondo dove non si muore e le attività più in voga sono le visite al casinò, lo shopping, le notti brave nei nightclub, i tornei di pesca e gli eventi mondani. Dove le automobili sono solo un vezzo da collezionisti e non esiste il traffico. Ma i soldi, veri stavolta, contano anche qui. www.secondlife.com PERCHE' TUTTI ABBIAMO DIRITTO A UNA SECONDA VITA |
Post n°214 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da nondovrestiesserequi
"Cara Veronica, eccoti le mie scuse. Ero recalcitrante in privato, perché sono giocoso ma anche orgoglioso. Sfidato in pubblico, la tentazione di cederti è forte. E non le resisto. Siamo insieme da una vita. Tre figli adorabili che hai preparato per l'esistenza con la cura e il rigore amoroso di quella splendida persona che sei, e che sei sempre stata per me dal giorno in cui ci siamo conosciuti e innamorati''. ''Abbiamo fatto insieme più cose belle di quante entrambi siamo disposti a riconoscerne in un periodo di turbolenza e di affanno. Ma finirà, e finirà nella dolcezza come tutte le storie vere. Le mie giornate sono pazzesche, lo sai. Il lavoro, la politica, i problemi, gli spostamenti e gli esami pubblici che non finiscono mai, una vita sotto costante pressione. La responsabilità continua verso gli altri e verso di sé, anche verso una moglie che si ama nella comprensione e nell'incomprensione, verso tutti i figli, tutto questo apre lo spazio alla piccola irresponsabilita' di un carattere giocoso e autoironico e spesso irriverente''. ''Ma la tua dignità non c'entra, la custodisco come un bene prezioso nel mio cuore anche quando dalla mia bocca esce la battuta spensierata, il riferimento galante, la bagattella di un momento. Ma proposte di matrimonio, no, credimi, non ne ho fatte mai a nessuno. Scusami dunque, te ne prego, e prendi questa testimonianza pubblica di un orgoglio privato che cede alla tua collera come un atto d'amore. Uno tra tanti. Un grosso bacio. Silvio''. |
Post n°213 pubblicato il 31 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Averla senza possederla. |
Post n°212 pubblicato il 29 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°210 pubblicato il 26 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Il piacere è qualcosa di cui si parla poco e si scrive ancora meno. Spesso lo si rifugge, perché incontrollabile, effimero. Si tende, in alcuni casi, addirittura, a preferire il suo opposto, il dolore, ma che cos'è il piacere e perché induce sentimenti così ambivalenti?
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Post n°208 pubblicato il 25 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°207 pubblicato il 25 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°205 pubblicato il 25 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Di sicuro avrai sentito la storiella della gallina e del maiale sul fatto di essere coinvolto o compromesso. Ossia, la gallina è coinvolta in una omelette perché ha ceduto il suo uovo, una parte di sé per renderla possibile; il maiale è compromesso perché dà tutto di sé, perde la sua vita perché un meraviglioso piatto sia reso possibile. |
Post n°204 pubblicato il 24 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Quanti sogni erotici fate? Quante volte vi trovate a fantasticare ad occhi aperti di fare l'amore in un certo modo o con una certa persona? |
Post n°202 pubblicato il 23 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°201 pubblicato il 23 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
E’ questa? A quattro anni ti innamori del tuo compagno di banco dell’asilo. A undici gli dai un bacio nel cortile dell’oratorio. A sedici te lo scopi sul tappeto del salotto mentre i tuoi sono in vacanza al mare. A ventiquattro ti accorgi che è un pivello immaturo e ti metti con uno che potrebbe essere tuo padre. A ventisette vai a viverci insieme ma di un figlio non se ne parla neanche. A trentadue vieni scaricata per una di diciannove. A trentadue e mezzo gli righi la decappottabile. A trentaquattro valuti la possibilità di ricorrere all’inseminazione artificiale. A trentacinque incontri casualmente il tuo compagno di banco dell’asilo al funerale di sua nonna. A trentasei sua moglie si accorge che avete una relazione e ti minaccia di morte. E ???? Ad ognuna la sua |
Post n°200 pubblicato il 19 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°199 pubblicato il 19 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°198 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Mi danno fastidio i "professorini". Quelli che in ogni occasione della vita hanno il consiglio giusto da darti, quelli che sanno come dovresti comportarti, quelli che hanno ogni risposta ai tuoi problemi. Quelli che "dovresti lasciar perdere" o "dovresti essere più duro". Quelli che hanno la strategia giusta o il trucco magico. I "so tutto io" non li ho mai retti. In modo particolare non reggo i consigli di cuore non richiesti. Le persone che, quando ti vedono un po' in crisi, sanno perfettamente dirti ciò che devi fare, ciò che devi dire per stare meglio mi provocano l'orticaria. Credo che ogni persona viva le sue emozioni in modo particolare, che (come mi direbbe qualcuno...) "ognuno ami a suo modo". Certo è più semplice vedere le situazioni degli altri dall'esterno, estranei alle emozioni, analizzando una storia d'amore come fosse il conto della spesa che leggersi dentro. Peccato che i sentimenti siano altra cosa, che entrino in gioco diverse componenti che con la razionalità nulla hanno a che fare, non si possa chiedere ad una persona innamorata di essere perfettamente in grado di calcolare pro e contro dei suoi comportamenti, a meno che non stia facendosi veramente del male. L'amore ha anche questo privilegio: il cancellare parte di quella razionalità che governa altri settori della nostra vita. E, confessiamocelo, è anche una delle parti più belle dello stesso. Anche se molto, molto rischiosa. |
Post n°197 pubblicato il 12 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
Vivere per chi o per cosa? cose ti possono ingannare o ti possono tradire.. L'ideale e' qualcosa che ti costruisci, e' qualcosa di vero, ma cerchi di renderlo sempre piu' vivo e reale, quando poi capisci che e' tutto inutile, sbagliato, che non puoi raggiungere un qualcosa che non esiste, ma che e' frutto solo delle tue fantasie, della tua voglia di evadere, di sognare, di amare, ed allora al posto di un'ideale, credi di vivere per qualcuno.. Prima di tutto, e' piu' concreto, e' una persona come te, ma come puoi vivere per gli altri, per gli amici, per il prossimo quando prima o poi tutti ti lasciano? Ognuno cerca di sfruttarti, diventando sanguisuga e tu, continui a dare, continui ad amare, e piano piano capisci che non e' giusto pensare solo a se stessi, vivere solo per se, una persona si sente realizzata, se sa di dare qualcosa di se, di prezioso, di raro, di unico, a qualcuno che ne ha bisogno, che soffre, ma spesso se ti comporti in questo modo, ricevi solo calci nel culo, ed allora non ti rimane altro che sognare che prima o poi, arrivera' uno spirito libiero, che ha voglia di prendersi cura di te come meriti e che voglia perdersi sotto lo stesso cielo stellato senza dover attendere la notte di San Lorenzo per avverare un desiderio, tenendoti per mano in silenzio, ti guardera' negli occhi e ti parlera' col suo cuore. |
Post n°196 pubblicato il 12 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°195 pubblicato il 11 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°194 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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Post n°193 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da nondovrestiesserequi
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