Una settimana da leoni

Si è appena conclusa una settimana lunghissima, nonchè densa di eventi.La morte di Eluana, che ha segnato per sempre le nostre coscienze (o almeno, l'ha segnata a chi ce l'ha).Il compleanno di Big. Il mio compleanno. San Valentino, sebbene vada ascritto più nella categoria Seccature che in quella Festeggiamenti. Ben due amiche che annunciano il loro imminente matrimonio. La minaccia di un parto prematuro da parte di Jane2, ora costretta a letto fino allo scadere del termine e perciò nostra continua preoccupazione. E siccome a casa mia il clima è stato in alcuni giorni torrido e in altri terribilmente gelido, un sacco di film al cinema (periodo contrassegnato da uscite interessanti, a cui dedicherò uno dei prossimi post),un buon numero di libri letti su una panchina del parco e qualche spettacolo teatrale per intervallare.Insomma, dopo tutto non la peggiore settimana dell'anno, anche se comunque una delle più intense.

Peraltro, essendoci per l'appunto il compleanno di mezzo, ho ricevuto un sacco di regali: al 90% naturalmente libri, graditissimi e di eterogenea natura, che hanno saturato totalmente i pochi spazi vuoti dell'ultima libreria comprata (e coloro che spulciano la mia pagina su aNobii se ne sono sicuramente resi conto). Big poi ha superato sè stesso, azzeccando sia il presente per il genetliaco (un meraviglioso bracciale di Trollbeads) che quello per il 14 febbraio: un'enorme, meravigliosa, stupefacente locandina 160x120 del mio film preferito in assoluto. Via col vento? noooo. Titanic? macchè! Moulin rouge? acqua. Mayrig, di Henri Verneuil. Lo so che a molti dirà poco, ma è il capolavoro dei capolavori.

Mi è stato obiettato da qualcuno con scarsissimo senso di romanticismo che un poster, anche se cercato con perizia e pazienza online, non è un regalo che valga qualcosa. Rispondo a coloro che hanno proferito questa bestialità che ricevere una simile testimonianza di quanto l'altro vi conosca intimamente e si attivi per donarvi qualcosa che volete, e non qualcosa che ha semplicemente visto nella vetrina sotto casa, non ha prezzo. Alla faccia della Mastercard.Ora scappo, ho appuntamento con Jane e un milione di cose da fare prima qui a casa. Abbiamo praticamente iniziato le pulizie di primavera già adesso.. a Pasqua probabilmente faremo quelle estive!