Sex&City 2013

io credo di aver raggiunto un grado superiore di stronza...sono ACIDA! ^_^ è una cosa genetica, lo sono dalla nascita!...e forse non è proprio un bene! ^____^

Credo che tutte possano trasformarsi in stronze, almeno per un breve periodo della vita. Lo si rimane solo se si è geneticamente predisposte, altrimenti si torna quelle di prima. Io credo di essere geneticamente molto predisposta, spero di non avere mai l'occasione per diventarlo a vita.

ti farò sapere quando avrò finito il libro! ;-P baci! =))

io credo che si possa più che altro fingere..o almeno, nel mio caso posso definirmi mediamente stronza, ma non di primo livello, perchè alla fine ci sto comunque male..anzi, alle volte faccio tentativi (quasi sempre vani) di fingermi indifferente a tutto, ma poi son sempre io quella che fa la piega e torna a cercare le persone..premesso ciò, penso che o si nasce stronza dentro, oppure anke fingere serve a ben poco. bacio

...Si nasce stronze...ma si puo' avere anche il Dna della Stronza e non esserlo completamente...

Secondo me ho si ha il gene della stronzaggine o niente!Si può fingere, ma si soffrirà comunque, la stronza autentica, quella naturale, non soffre per il prossimo! ;) Bacio

x un breve xiodo si, si può. ma i sensi di colpa.. mammamia!!! saranno tantissimi! meglio continuare ad essere se stessi.. e pace se gli stronzi vivono + a lungo!

Non credo che ci si possa trasformare davvero... fingere, certo, agli occhi del mondo, ma se non sei bastard inside non lo diventi di punto in bianco. Continui, dentro di te, a soffrire, ad avere riguardo verso gli altri... e altre inezie simili. Secondo me, se sei stronza davvero vivi bene, in quanto non ti frega nulla di niente e di nessuno, ma come recita l' antico detto: "chi nasce tondo non muore quadrato"...! Ciao!

MMhhh..secondo me o lo si nasce o ciccia che lo diventi..cm dicevi tu puoi solo fingerti una finta stronza e cmq rimanerci solo male cmq..e x di più ti diranno: "Sei proprio stronza..." Ma che soddisfazioni!!bacioni

No! Si può diventare stronza per un giorno, ma mia di quelle con la "S" maiuscola e mai per più d'un giorno! Una sorta di Cenerentola al contrario!

io ci sto provando da mesi...e il risultato è che..fingo di esserlo..ma alla fine ci rimango male, in fondo credo che non si possa cambiare, bisogna davvero essere predisposte..io non ce la faccio!!Eppure intorno a me...hanno piu successo loro!grrr..e mi sn sentita addirittura dire, sei troppo buona, le stronze stimolano...ah ok, basta saperlo!:(

... penso che la vera Stronza/O sia un dono genetico , si puo' talvolta comportarsi da stronza/O senza esserlo realmente.. ciao DEP

x me è sempre meglio essere stronza ke farsi mettere i piedi in testa!

C'ho provato, giuro c'ho provato, ma proprio nn ci riesco a diventare STRONZA...il mio massimo è "carogna a tempo determinato"...mi piglia sempre un magone, salta fuori la coscienza e puff...la stonza scompare :-(

Io ho fatto innamorare il mio attuale ragazzo comportandomi da stronza....eppure io non lo sono affatto,ma dopo la storia precedente ero talmente incazzata con gli uomini che ho avuto una trasformazione repentina in pseudostronza,e ti posso anche confermare che agli uomini piace!!! Baci

Questo libro è diventato il mio vademecum comportamentale! G.C. Giacobbe è diventato il mio Guru!!!! Sto lavorando sul diventare davvero stronza... perchè il mondo è degli stronzi, raramente dei buoni! ...appena ci sarò riuscita partirò per la mia mission di conquista del mondo!!! hihihihihihihi :DDD buona giornata! kim

CIAO CARA! hai letto il libro? seocndo me è utile la prima parte..come diventare belle...nel senso di imparare a essere piu seduttive..ma diventare stronze è dura!

Sono d'accordo con te, si nasce stronze, è una cosa genetica come il colore degli occhi o le dita dei piedi storte. Per sopravvivere puoi imparare qualche tecnica dalle Stronze, ma sarà sempre e solo un'imitazione, perchè ti manca il gene

Sfortunatamente STRONZE si nasce ..... anch'io migliaia di volte ho pensato BASTA DIVENTO STRONZA ANCH'IO ...e anche se un pò lo sembro devo ammettere che è solo apparenza ci rimango sempre malissimo ;) che ci vuoi fare buone si nasce nn lo si diventa!!!un beso:*

Buonasera... :)) Mi chiedevo se avessi letto questo articolo... http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cinema/2007/07_Luglio/06/sex_and_the_city_film.shtml
Hai visto finisci sul grande schermo!!:))

Ciao cara, secondo me stronze si nasce e si può fingere di essere stronze... Certe volte bisogna esserlo per non farsi mettere i piedi in testa... un bacio e buon finesettimana

sono sempre stata la brava amica...la confidente leale, buona, fessa...ma ora bastaaaaaaaaaaaaaa....sono stufa di accontentare sempre le altre per far loro piacere..da oggi penso a me..stronza o meno..fanculo le finte amiche di convenienza..e sai che ti dico..sto beneeeeeeeeeeeeeeeeee

...io tento spesso di trasformarmi in angioletto... ma la natura è natura...

Gentilissima Kastania, avevo iniziato acommentare il messaggio. Poi, sarà l’ispirazione provocata dal tuo scritto, la cosa m’è sfuggita di mano ed è diventata un mio messaggio. La Musa è stata rigorosamente citata. Riporto testo. // Stronze e stronzi. Esserlo o divenirlo? Fattori genetici imponderabili. Si diventa stronzi per un nonnulla. Basta un gene che ha il singhiozzo o che gli puzzano i piedi, e già nel genoma si creano disordini che portano verso nuovi equilibri strategici. // Oppure si diventa stronzi per apprendimento e cattivo esempio. Hai sei anni. La quindicesima macchinina che hai prestato, folgorato da sentimenti cristiani, non ti viene restituita. A otto anni, assisti a un gol clamorosamente e ingiustificatamente annullato per un fuorigioco che non c’era. Episodio per cui perdi di un soffio lo scudetto. Schema caotico degli eventi, variabili sterminate? O meccanismo hegeliano della sfiga, che si abbatte secondo processi dialettici e procede verso lo Spirito assoluto? Semmai struttura oliata di un sistema Moggi qualsiasi. // Nove anni. Giochi al malato e all’infermiera. Dopo che è riuscita a denudarti (ma dove ha imparato?), tu pretendi la par condicio e quella se ne esce: : “Ma io non sono un’infermiera laica; per finta, io ero Madre Teresa”. “E che vuol dire? Facciamo finta che anche le suore si spogliavano”. “No, non posso. Mi sono sposata con Dio”. “E chi lo dice?” “L’ho sentito al catechismo”. // Quattordici anni. Lei ne ha diciassette. Ti dice: “Ma io ti amo veramente, soprattutto per la tua anima e la tua sensibilità. Con loro tre faccio solo sesso. E poi, scusa, Nag, non ci sei solo tu: non fare il bambino”. // A un certo punto, studi per fare lo stronzo. Ti devi sentire stronzo dentro. Il mare è in burrasca, Katrina sta passando. Ma tu sei uno stronzo convinto, almeno autosuggestionato. Dunque, rimani a galla. Però, anche gli stronzi piangono (come i ricchi di Beautiful e Dallas). Ti arriva una e ti dice: “Sei perfetto! Ti sposo!”. Tu dici: “ ‘nnnchia! Con tutti i difetti che mi ha rinfacciato mia madre, ho trovato finalmente un’intenditrice, una sommelière di carne di manzo adulto”. Tu ti rilassi un attimo, poiché ti senti perfetto, naturalmente. La perfezione non ha bisogno di perfezionamenti; neanche in base alle normative UE. E’ come l’Essere di Parmenide, immobile e da sempre. Ma lei inizia a trovarti, in modo progressivo e cumulativo, parecchi dettagli imperfetti; che, col tempo, crescono in maniera esponenziale. Dopo un po’ di tempo, da elfo che eri, ti senti trasformare sempre più nella condizione dello Smeagol del Signore degli Anelli. // Quando subisci la ….cacciata dal Paradiso terrestre, inizi a riflettere. // Finalmente, arriva il luglio del 2006. Testata di Zidane a Materazzi. Allora, capisci tutto della vita. Essere così stronzi da fare un’intera carriera calcistica di cui, in realtà, non ti importa niente. E solo per giungere alla magica notte, prima di andare in pensione, sotto i riflettori di tutto il pianeta. Togliendoti la soddisfazione di compiere il gesto che da sempre hai sognato. Dare il cattivo esempio a uno o due miliardi di persone, in diretta. Ed essere poi ricevuto dal tuo Presidente della Repubblica. // Alla fine, rifletti sulla storia del passato. Ti guardi in giro e ti chiedi: “Ma, in questo mondo di merda, com’è che sono l’unico pirla che non è riuscito ad essere abbastanza stronzo?” Se rinasco, lo faccio in Congo. Per diventare presidente. Se sopravvivo da bambino alle mine antiuomo, se non mi faccio ammazzare col kalashnikov in mano e imparo, a nove anni, a smontarlo e rimontarlo in meno di dieci minuti; se riesco a farmi i soldi per ospitare nel mio paese più rifiuti tossici possibile, se riesco a farmi soldi trafficando in emigrazione clandestina dei miei concittadini; se ho successo a dirigere esemplari e sistematiche pulizie etniche nei confronti delle tribù avversarie e batto in finale il mio grande leader nemico politico; se faccio tutto questo, allora sì che posso dire di essere diventato veramente stronzo. // O, forse, sarebbe bastato nascere in Italia e partecipare alle selezioni per il “Grande Fratello”? Rimanere solo in casa nel “Grande Fratello” o sopravvivere a quattro guerre civili in Congo? Lo schema è lo stesso. Solo che nel “Grande Fratello” non ti serve neanche essere così intelligente. // :) // nagual62