Cartone

Smisurata preghiera.


San Marcellino è una minuscola chiesetta, incastonata nei vicoli di Genova.Apre solo alla domenica mattina, e ogni domenica è gremitissima, per una messa particolare.Ci va anche chi, come me, è un ibrido cristiano "sui generis". E' la messa dei fratelli di strada.Una messa non ha mai fatto male a nessuno, e poi i gesuiti sono simpatici e un po' meno "bacchettoni". E poi, dopo la messa, offrono colazione per tutti!Un'altra occasione ghiotta, è il fatto che, per chi compie il compleanno nella settimana, c'è un regalo: 10 euro e una fetta di torta extra!Il 18 febbraio è il mio compleanno, e a quella messa c'ero anche io.Una particolarità, tra le tante, di quella messa dalla liturgia fuori dagli schemi, è che i "fedeli" ne fanno parte attiva. E alle suppliche dell' "ascoltaci, oh Signore!", ognuno è libero di esporre la propria supplica personale.Chi per ricordare un amico di strada scomparso (è c'è sempre qualcuno), chi per chiedere una grazia personale, e chi perché convinto che in quel momento Dio sia lì, apposta per lui.Partecipai anche io, vincendo la mia naturale ritrosia per ogni pubbica manifestazione, ma avevo un altro compleanno da festeggiare. Quello di un vecchio amico scomparso, accomunati dalla stessa data: il 18 febbraio.Per farlo scelsi parole che lui stesso adoperò, a mò di testamento, prendendole a prestito da un immenso poeta: Alvaro Mutis."Ascolta Signore,le voci di questi servi disobbedientialle leggi del branco.Non scordare i loro volti,ché, dopo tanto vagare,è appena giusto che la fortuna li aiuti.". Amen.Buon compleanno, Faber!§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§Ora ai lettori sembrerà strano, che un quasi ateaccio (o agnostico, se preferite), frequenti sacerdoti o (al di là degli optional offerti) frequenti messa. Ma bisogna onestamente riconoscere, che quasi tutti gli aiuti, piccoli o un po' meno, a chi vive in strada, vengono da associazioni cattoliche e dall'oscuro volontariato di sacerdoti. Pochi, in verità, e che non fann certo parte di quella schiera di preti coraggiosamente e angelicamente anarchici, quelli che tutti conosciamo:Don Gallo, Don Gelmini, Don Ciotti, Padre Zanotelli... ma il loro anonimo contributo non è certo minore, per noi.E voglio approfittare di questo piccolo, ma preziosissimo spazio, per ringraziarli tutti.Per non farci sentire dimenticati, messi da parte. I politici? Beh... parafrasando nuovamente De Andrè: han già troppi impegni, per scaldare genti d'altri paraggi.