Cartone

Lezione di economia spicciola


Quella sera tornai tardi al Grand Hotel delle Palme. Trovai Sandro stranamente introverso e scontroso. Neppure mi salutò.Conoscendo da tempo il suo carattere gioviale e la sua disponibilità, pensai non stesse bene."Cos'hai Sandro? Stai bene?" chiesi, dopo qualche manovra di avvicinamento."Sono troppo leggero! Ecco cos'ho!" rispose lui con un tono di voce tra l'incazzato e il preoccupato."Leggero? Hai freddo?" chiesi preoccupato."Ma non dire fesserie! La colletta oggi è andata male, ho raccolto pochi spiccioli. Sono troppo leggero... e domani è domenica!".Sandro faceva "colletta" davanti ad un supermercato nella zona. Tutti ormai lo conoscevano e gli lasciavano qualche monetina.Occasionalmente rimediava un extra portando le sporte della spesa a qualche nonnetta, senza contare i contributi in "natura".Qualche scatoletta o una bottiglia di vino buono, sempre da dividere con gli amici.I suoi affari, però, da qualche tempo erano in trend negativo. Decisi di buttarla sullo scherzo, tentando di sollevargli il morale."Belin! Ma Sandro, se qualcuno ti allunga 10 euro che fai? Vai di corsa a cambiarli in monetine, perché è troppo leggera?""Ridi, ridi... Il problema è più grande di quanto immagini, amico mio. Fino a poco tempo fa tutti davano poca importanza alle monetine.Vorrei vederli al mio posto, quando ti mancano 10 centesimi per comprare le sigarette, e il tabacchino te le nega... Oppure quando ti servono per un panino, e ti tocca pregare per avere uno sconto...". Si accese l'ultima sigaretta, scagliando via il pacchetto con rabbia."...Ora la gente comincia a starci più attenta. Sono tempi difficili per tutti, e soprattutto per chi vive di colletta." disse fumando.Poi continuò."Sentire il peso delle monetine in tasca ti dà la consapevolezza di quello che puoi o non puoi fare. Senza contare che mentre cammini cantano, e ti tengono compagnia. Io sono troppo leggero, e le mie tasche non cantano. E domani è domenica  e sarà difficile comprare le sigarette.".Alla fine spense il mozzicone, si avvolse ne sacco a pelo e dopo pochi minuti già dormiva.Io riflettei come al solito sulle sue parole, fumando la mia sigaretta della buona notte. Poi dal mio borsellino presi qualche moneta, le lasciai scivolare dentro le sue scarpe e dopo un po' mi addormentai anche io.Meglio un po' più leggeri in due, che troppo leggero da solo...