Vita di un single...

Bologna in 4/3


Era già da qualche giorno che fra le chiacchiere della gente si sentiva del concerto imminente. Anche se un pensierino a riguardo lo avevo fatto, quella sera però era già in programma la serata Revenge con Lidia, poi... beh... non è che sia un gran amante dello star stretto e delle folle.Dalla non è mai stato uno dei miei artisti preferiti, nonostante vanti diversi pezzi che mi piaccion molto e riconosca la sua arte, il suo cantare è più per me una delle "compagnie" con le quali son cresciuto. Suoni e profumi d'infanzia, quelli che senza che tu te ne renda conto son capaci di risvegliare in te le sensazioni di un tempo donandoti un aleatorio senso di benessere; spostandoti in una dimensione aggrappata fra quello che sei e quello che eri.Dai racconti dovevo avere circa tre anni quando i miei genitori hanno comprato l'impianto stereo che ancora tengono in salotto. Non ho ricordi di quel periodo e non ricordo nemmeno degli anni successivi, ricordo però bene le canzoni incise sui vinili che abitualmente giravano sul piatto di quell'impianto. Cat Stevens, Simon and Garfunkel, Battisti, De Gregori e Dalla. Così, le canzoni di questi ed altri artisti hanno su di me lo stesso effetto "terapeutico" che può avere la voce della mamma per un bambino. Lunedì sera, dopo l'appuntamento televisivo prefissato, ho seguito quel che rimaneva del concerto in "Piazza Grande" e... e mai mi sarei immaginato di vedere una Bologna simile.Il calore di quella folla, la magia di quel posto, li si potevan percepire benissimo anche standosene seduti sul divano di casa. Dalla - Se io fossi un angelo Dalla - La sera dei miracoliTanti auguri Lucio :-)