Napoli

Da Piazza del Municipio a Piazza del Plebiscito.


Parlando al mio collega Sergio al quale mando un saluto, gli ho rivelato la mia intenzione di inserire, fra la descrizione di un monumento e l'altra, un itinerario.Fu proprio Sergio, infatti, a consigliarmi di farlo per favorire chi, trovandosi a leggere il blog e volendo fare una gita a Napoli, non conoscendo la città, nel giro di poche ore può arrivare nei punti cruciali e visitare più di qualche luogo importante senza perdersi nel traffico, senza utilizzare mezzi pubblici sbagliati, senza confondersi fra insegne che mancano, strade sbagliate o quant'altro può capitare al turista di un giorno o due. Insomma, itinerari per cercare di dare un valido aiuto a chi non conosce nessun napoletano che potrebbe guidarlo per la città ma, per fare in modo che non si senta spaesato e come se l'amico napoletano lo avesse davvero a disposizione. Speriamo di riuscire nell'intento e... buona visita a Napoli a tutti.L'itinerario di oggi è un percorso che potremmo definire "classico" nel senso che, sia il punto di partenza che quello di arrivo, non soltanto sono ubicati nel cuore della città ma, consentono di visitare un bel numero di monumenti, strade, chiese ed altro a tutti coloro i quali hanno a disposizione mezza giornata oppure, hanno già provveduto a mangiare e intendono passare un bel pomeriggio a spasso.E' un tratto per nulla faticoso anzi, direi divertente, dove ci sarà da soffermarsi ad ammirare il cuore di Napoli, la parte che meglio si offre al turista non fosse altro che per la facilità di collegamento con le altre zone della città. Ma adesso partiamo.Il punto di partenza è Piazza del Municipio. Questa la si raggiunge abbastanza agevolmente da qualsiasi luogo della città. Se si arriva dalla stazione centrale, si può prendere il tram linea n.1 e scendere proprio davanti alla piazza. Se si arriva dall'aeroporto, ci si potrà servire della linea n.14 fino alla stazione centrale e da lì il tram di prima. Se si giunge dalla zona occidentale (Bagnoli, Fuorigrotta), basta servirsi di tutte le linee di autobus che raggiungono il centro mentre, chi arriva dal Vomero può utilizzare una delle linee funicolari che collegano la parte bassa con i quartieri alti di Napoli. E' inutile aggiungere nulla per coloro che stanno facendo una crociera; questi fortunati visitatori si troveranno già sul posto appena scesi dalla nave.Dunque, miei cari amici, la piazza che ci troviamo di fronte e che si apre ampia, luminosa e trafficata, è intitolata al Municipio, la casa del popolo, e a Napoli il Municipio è Palazzo San Giacomo la facciata del quale si sporge sul lato nord della piazza stessa e la si può ammirare da tutte le posizioni.Ci incamminiamo dando le spalle al mare e, dopo aver gettato uno sguardo sulla destra dove ammireremo il profilo del Teatro Mercadante, manteniamo la sinistra e costeggiamo l'immenso fossato del Maschio Angioino. Questo, ci accompagnerà fino all'ingresso del magnifico maniero dove una foto sotto lo storico e artistico Arco di Trionfo è d'obbligo.
Il Maschio Angioino Ripercorriamo il ponte levatoio e proseguiamo tenendo sempre la sinistra. Ci troveremo a passare sotto l'antico ingresso dei giardini reali circoscritti da un alto cancello. Qui potremo ammirare i due cavalli di bronzo dono dello Zar Nicola II in visita a Napoli.Proseguendo siamo già in Via San Carlo. Questa ci conduce in pochi minuti davanti a due monumenti dove c'è da spendere qualche minuto perché ne vale la pena.Il primo è il Teatro San Carlo che sarebbe bellissimo visitare anche all'interno; di fronte al teatro, invece, si apre maestosa la Galleria Umberto. Non dovete far altro che attraversare la strada e vi ritroverete in un autentico salotto in cui marmi e stucchi vi lasceranno senza fiato. Ma il fiato vi servirà perché dovrete assaggiare i babà con la panna che i bar della galleria vendono. Vi servirà anche perché dovrete passare fra mille tentazioni dell'arte dolciaria napoletana come la pastiera e le sfogliatelle tutte in bella mostra.
La Galleria Umberto I Dalla galleria potrete uscire sul lato via Toledo dove un incredibile vitalità vi coinvolgerà fra gli artisti di strada, le bancarelle e i bei palazzi che fanno da cornice. Via Toledo, usciti dalla galleria, la seguirete andando a sinistra e, dopo pochi minuti vi ritroverete in Piazza San Ferdinando ribattezzata Piazza Trieste e Trento.E' uno spiazzo bello e molto elegante al centro del quale fa bella mostra di sé la cosiddetta "fontana del carciofo", a sinistra la parte terminale di Via San Carlo e sul marciapiede di destra, ad angolo con Via Chiaia, troverete il bar storico per eccellenza a Napoli, dove il "Vate" Gabriele D'Annunzio" scrisse la sua unica canzone napoletana "A vucchella": sto parlando del bar "Gambrinus".Sarete praticamente catturati dalle belle sale e dalla posizione felicissima di questo locale dove un caffè è d'obbligo come la foto di prima. E dopo la pausa al Gambrinus eccoci alla fine del nostro primo itinerario: Piazza del Plebiscito.E' uno degli spiazzi più belli, affascinanti ed eleganti del mondo per l'apertura, la posizione, la monumentalità che lo rendono un luogo di ritrovo di turisti e cittadini. Vi ritroverete ad ammirare la lunga e pomposa facciata del Palazzo Reale e, giusto di fronte, l'emiciclo col colonnato e la Chiesa di San Francesco di Paola.
Piazza del Plebiscito Guadagnate il centro della piazza per ammirare le statue equestri di Carlo III e Ferdinando IV di Borbone, poi spostatevi verso la balaustra che fa da balcone verso i giardini del molosiglio, vicino alla parte più lontana del palazzo reale e, girandovi, gettate uno sguardo alzandolo di 30 gradi e lassù, in alto, troverete, forse anche illuminata se sarà pomeriggio inoltrato, la sagoma della stella polare di Napoli, la Certosa di San Martino. A questo punto sarete talmente soddisfatti da poter chiudere la serata in una pizzeria per poi tornare a casa o in albergo con negli occhi e nel cuore il fascino magico di una città dalle intense emozioni.