Creato da Uaglionfort il 08/02/2010
MANIFESTAZIONE CONTRO DEMOLIZIONE CASE DI NECESSITA'

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TREMONTI: “IL TRAMONTO DEL MERIDIONE”

Foto di Uaglionfort

 E disse Dante: “Perdete ogni speranza o Voi che entrate”.

 

Tremonti, peggio di Calderoli e Bossi, e il presidente del Consiglio ha calato le braghe per accontentare la Lega, è una bestemmia per me fare queste affermazioni, purtroppo, di fronte a tanta assurdità di un dissesto economico e finanziario di tutti i comuni e dello stesso governo che non riesce a reperire pochi spiccioli per l’attuale finanziaria ed essere credibile verso l’Europa. Solo con l’applicazione del condono in Campania si reperirebbero tre finanziarie messe insieme, dovete meditare prima di chiudere la partita mettendo sul lastrico tutti gli italiani.

Ormai dissanguati e tartassati non ne possono più, siamo sull’orlo della povertà. Il mio pensiero è rivolto all’on. Angelino Alfano, attuale segretario del PDL che anch’egli è convinto che con la Lega si può continuare a governare anche per il futuro facendo scendere in campo ancora una volta Silvio Berlusconi, mi dispiace affermare che il presidente ha mancato nel suo stile imperativo di uomo del fare venendo meno a degli impegni assunti personalmente il 1 aprile 2011 a Palazzo Grazioli riguardo alla problematica degli abbattimenti in Campania e successivamente continuare in un proficuo lavoro atto a trovare la forma migliore per come rendere attivabile la legge 326/2003 inficiata dall’ex governatore della Campania Antonio Bassolino.

A Lei on. Alfano chiedo un impegno in queste ultime 48 ore che ci separano dall’approvazione della Manovra economica, di adoperarsi ed evitare questo dramma sociale che coinvolge oltre 70 mila sentenze passate in giudicato nella sola Regione Campania e che interesserebbero milioni di persone, e questo significherebbe ridare giustizia sociale in quanto solo la Regione Campania fu estromessa dal beneficio del 3° condono, lo stesso è stato applicato anche nella “ Regione Padana” e sicuramente ne hanno beneficiato tutti i padani.

 Ormai il nostro dramma è a conoscenza di tutti Voi parlamentari, se i nostri comuni ci avrebbero dotato di quegli strumenti urbanistici necessari e indispensabili non si sarebbero commessi abusi, ingessando interi territori comunali con vincoli obsoleti e non rispondenti alla crescita demografica attuale, pertanto a Lei il buonsenso di un immediato interessamento come segretario del PDL, mentre a tutti i parlamentari campani li invito ad imporsi al “baratto” del proprio consenso in Parlamento minacciando la loro fuoriuscita dalla maggioranza.

 L’applicazione del condono edilizio della Regione Campania significherebbe meno tasse per tutti gli italiani, le casse dello Stato si ossigenassero e senza tanti sotterfugi sosterrebbero ben altre due finanziarie e si potrebbero veicolate ingenti somme per altri annosi problemi sociali quali il lavoro, per cercare di attutire il dramma della disoccupazione e soprattutto dare agli enti locali la possibilità di riformare i propri territori anche attraverso le ultime norme che speriamo saranno emanate e applicate nel primo Consiglio Regionale.

Per questo non demordiamo con le nostre speranze confidando come sempre nell’impegno concreto del nostro on. Dr. Giovanni Baldi. Per questi motivi il condono non solo salva la disparità che la Regione Campania ha subito nei confronti di tutte le altre regioni d’Italia ma significherà una vera e propria svolta e un riscatto per il nostro Meridione afflitto da emergenze latenti ed irrisolte.

 

CONDONO! CONDONO! CONDONO! PIU’ RISORSE, PIU’ CREATIVITA’, PIU’ IMPEGNI, PIU’ LAVORO = MENO TASSE PER TUTTI.

 

 

 Pres. Luigi Di Domenico

Comitato Casa Sicura

Associazione Ambiente e Territorio

Cava de’Tirreni (SA)

 
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Imponente manifestazione contro le demolizioni 30 giugno 2011 (video proteste)

Foto di Uaglionfort

Roma, Piazza Montecitorio 30 giugno 2011- Oltre 3000 persone oggi hanno manifestato all'imponente protesta popolare indetta da tutte le associazioni campane contro le demolizioni, davanti Montecitorio sede della Camera dei Deputati.

Mai come oggi - afferma il presidente Luigi Di Domenico del Comitato "Casa Sicura" Associazione Ambiente e Territorio di Cava de'Tirreni - abbiamo dovuto registrare con grande delusione la mancata presenza di tutti i sindaci dei comuni campani che erano stati presenti in occasione della riunione più eclatante culminata con l'incontro il 1 aprile 2011 a Palazzo Grazioli con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Non vi sono scusanti che tengano, la mancata presenza dei sindaci oggi, è l'emblematica testimonianza che la loro assenza è stata arbitrariamente voluta da ordini di "scuderia", una condizione questa, di notevole preoccupazione, dal momento che ora ci si pone il problema di capire se questo gioco continuo di prenderci in giro da parte dei politici, abbia davvero un senso di fondatezza. Se così non fosse, allora cari sindaci - continua Luigi Di Domenico - "vi dovete
letteralmente sbottonare e ricorrere alle maniere forti contro i vostri referenti politici, per evitare, definitivamente, che si consumi un dramma di discriminazione sociale, dai connotati insostenibili per via della non applicabilità della legge 326/03 solo ed esclusivamente per la sola regione Campania al confronto di tutte le altre regioni che ne hanno
beneficiato".

Chiediamo inoltre, ad horas, al governatore della Regione Campania Stefano Caldoro, di non fare, come si suol dire in queste situazioni, lo "struzzo" fuggendo dai problemi senza cercare di risolverli, e di prodigarsi invece al fine di indire una Conferenza di Servizio Stato-Regione, e di non restare subalterni a nessuno. In mancanza, di tutto ciò - avverte Di Domenico - saremo costretti a chiedere in maniera decisa a tutti i vertici a livello nazionale, regionale e provinciale, nei giorni che seguiranno, l'autosospensione di appartenenza al partito di riferimento.

Ma tornando, alla cronaca dell'imponente protesta odierna, nel corso della quale i manifestanti hanno ininterrottamente gridato alla "Vergogna" di una politica ostaggio di se stessa e della sua incapacità di mantenere promesse elettorali più volte annunciate e mai concretizzate.

Nel corso delle proteste, i membri dei rappresentanti dei Comitati per il diritto alla casa, e per Cava de'Tirreni, il presidente Luigi Di Domenico, riunitesi in delegazione hanno chiesto e ricevuto autorizzazione per interloquire con i gruppi responsabili di ogni partito alla Camera dei Deputati. Dopo ore di estenuante attesa, nel tardo pomeriggio, la conferenza si è rivelata inconcludente, sia per la mancanza dei referenti dei vari partiti, sia per il vergognoso comportamento di alcune fazioni politiche che attraverso i loro rappresentanti hanno manifestato esplicita volontà di non voler ricevere delegati di un popolo che da loro etichettatura è "illegale" e "camorrista", a tal riguardo per correttezza e serietà non ne riportiamo sigla del partito in questione.

A seguire, in serata, è nata la decisione da parte dei membri dei comitati di indicare, nella persona del Geom. Domenico Elefante, come nostro rappresentante all'incontro con il sottosegretario alla Camera on. Gianni Letta, per la richiesta di una immediata audizione.

Al termine del colloquio intercorso, è stato reso noto a tutti i comitati presenti, dallo stesso Domenico Elefante, di inviare già domani 1 luglio 2011, una delegazione ristretta e rappresentativa dei Comitati Campani e che dovrà essere
ricevuta dall'On. Mario Landolfi, On. Gianni Letta, e l'On. Angelino Alfano in occasione della sua proclamazione a segretario nazionale del Popolo della Libertà.

Questa sarà un'altra occasione per evidenziare il drammatico disagio in cui settantamila famiglie campane versano e che più volte sono state disilluse da false promesse elettorali anche direttamente dallo stesso presidente del Consiglio Berlusconi.

Comitato Casa Sicura
Associazione Ambiente e Territorio
Cava de'Tirreni (SA)
Pres. Luigi Di Domenico

 
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Abbattimenti, nuova protesta popolare a Roma il 30 giugno 2011

Foto di Uaglionfort

QUESTO GIOVEDI 30 GIUGNO 2011 ALLE ORE 9.00 TUTTI A ROMA IN PIAZZA MONTECITORIO PER RIVENDICARE IL NOSTRO DIRITTO ALLA CASA

Dopo la manifestazione del 23 giugno 2011, Paolo Romano, presidente del consiglio della Regione Campania ha convocato i rappresentanti dei comitati lunedì 27 giugno 2011  alle ore 10.30 presso la sede Regionale al Centro Direzionale di Napoli, certo non mancheremo all'appuntamento, una cosa però è palese; basta con le prese per il c... e continuare a farci perdere del tempo prezioso, non possiamo più continuare ad attendere ingannevoli promesse, bisogna darsi da fare tangibilmente perché sono le ultime speranze prima della pausa estiva. Invito tutti i sindaci della Regione Campania, a filosofare, dopo l'estate su cosa succederà in ogni Comune secondo i calendari di abbattimenti elaborati dalle Procure! Certo non saranno giorni di facile governo  per i Sindaci, allora il mio invito è questo: date CORPO AL NOSTRO MOVIMENTO, unitevi a noi fate sentire le vostre ragioni al Governo nazionale e divulgate il grave disagio sociale e abitativo che vivete Voi come Sindaci in ogni Comune della Regione Campania, soprattutto faccio appello a tutti quei sindaci che sono stati ricevuti il 1° aprile a palazzo Grazioli dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il quale  si impegnò personalmente alla risoluzione del grave disagio che da oltre un ventennio di mal governo della Regione Campania ha  reso necessario l'abuso per la sopravvivenza delle famiglie.

                Presidente Berlusconi, Lei da uomo di parola quale è sempre stato, non può adesso dimenticare delle Sue promesse fatte di fronte a tutti gli Italiani,  abbiamo capito solo una cosa, un uomo coraggioso come Lei oggi è subordinato al parere determinante e inqualificante della Lega Nord, soprattutto dal sig. Calderoli il quale dovrebbe prima informarsi  dei fatti e poi sputacchiare, il discorso, invece è che se tutti i parlamentari della Regione Campania, tirassero fuori i cosiddetti...caro Presidente, dovrebbe ricorrere a nuove alternative per continuare a governare altrimenti non ci resta che tornare alle urne, e Lei da uomo saggio qual è, sa anche che le opposizioni non hanno un leader per poterlo battere e noi tutti saremo sempre da questa parte, è giunto, però, anche il momento di mantenere quanto ha divulgato nei diversi  comizi elettorali che Lei ha tenuto in Regione Campania, NON CI DELUDA, ALTRIMENTI IL NOSTRO CUORE AZZURRO  E LIBERTA' NON AVREBBE PIU' MOTIVO DI ESISTERE.

                Abbiamo bisogno in Campania del riordino normativo altrimenti saremo sempre subordinati a nostra volta al parere di un qualsiasi tecnico Comunale e/o impiegato della Soprintendenza,  ci siamo mai chiesti come mai il Nord ha  BENEFICIATO DEL 1°, 2°, E 3° CONDONO CARO PRESIDENTE NAPOLITANO?  Lei, Presidente, forse dimentica questo piccolo ma eclatante particolare. A questo punto, una domanda sorge spontanea, a che cosa sono servite tutte le manifestazioni svolte in onore dell'unità d'Italia, noi Campani siamo figli della stessa BANDIERA, essa copre anche la nostra Campania, e siamo orgogliosi di essere Campani,  perché noi apparteniamo al mondo  che lavora, a quello che produce e distribuisce ricchezze in tutte le famiglie oneste, e basta con questi signori della Lega che quasi si definiscono i salvatori dell'Italia. I Signori del Nord dimenticano quanti soprusi e devastazioni hanno prodotto sui nostri territori,  aziende fantasma, lavoro inesistente  e ruberie a danno della collettività, hanno cementificato intere zone del meridione, hanno beneficiato e arraffato tutto quello che hanno potuto arricchendosi alle spalle dei meridionali e ora solo perché ci siamo costruiti una umile casa ci stanno massacrando, si costruiscono case per i ROM mentre le nostre vogliono che vengono demolite, ma nessuno si chiede perché questi si sono fatti una casa senza la licenza a costruire? Informatevi in ogni Comune della Regione Campania sul perché di questo fenomeno.

                La semplificazione di questi signori si racchiude in un'unica parola "legalità"   rimembriamo anche   "l'eguaglianza" signori cari, quindi è ora di smettere di fare politica  dopo la competizione elettorale bisogna amministrare e voi, questo non lo fate, continuate a fare politica, ecco perché c'è bisogno di un grande riordino.

 

PER QUESTO GIOVEDI 30 GIUGNO 2011 ALLE ORE 9.00 TUTTI A ROMA IN PIAZZA MONTECITORIO PER RIVENDICARE IL NOSTRO DIRITTO ALLA CASA.        

                                                                        Pres. Luigi Di Domenico

 

 
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Abbattimenti, nuova protesta del Comitato Casa Sicura a Napoli martedì 19 aprile 2011

Post n°28 pubblicato il 17 Aprile 2011 da Uaglionfort
 
Foto di Uaglionfort

Venerdì, 15 aprile 2011 il tanto atteso decreto fermaruspe, non è stato approvato dal Consiglio dei Ministri che doveva prevedere il blocco degli abbattimenti e la riapertura dei termini del condono della Legge 326/03, nonostante l’impegno personale del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi nell’udienza tenutasi presso palazzo Grazioli il giorno 1 aprile 2011, il mancato accoglimento del Decreto, dalle nostre informazioni sembra che il Quirinale, tanto per intenderci, non si sia mostrato disponibile all’approvazione del Decreto, tantomeno è orientato all’accoglimento dello stesso sebbene è stato riformulato rispetto al precedente.

Considerato, che crediamo saldamente all’impegno del Presidente del Consiglio, non rinunciamo al nostro diritto e rendere pubblico il nostro disappunto nei confronti del nostro presidente della Repubblica Napolitano per il suo mancato senso di responsabilità nei confronti del popolo campano, visto che la problematica ha raggiunto profondità tali da vero dramma socio economico, di rilevanza incontrollabile e di estensioni apocalittiche di imbatto abitativo per oltre 70.000 mila famiglie della Regione Campania, più dei rifiuti, della sanità e del lavoro stesso che priverebbe alle famiglie il sostentamento almeno della propria casa di abitazione, si verificherebbe un’emergenza sociale di incontrollabili dimensioni.

-Che la concorrente problematica riguarda tra Stato e Regione:

- Che il Presidente della Giunta Regionale della Campania, nonostante gli impegni personali assunti nessun intervento concreto ha effettuato al riguardo, ne abbiamo conoscenza abbia pressato il Governo centrale per la riqualificazione del territorio Campano.

-Che il Consiglio Regionale della Campania approvò n. 2 ordini del giorno, uno a firma dell’on. De Siano e l’altro a firma dell’on. Martusciello, coi quali ha impegnato direttamente il Presidente Stefano Caldoro, ad intervenire verso il Governo centrale per affrontare e risolvere il dramma sociale degli abbattimenti della prima casa di necessità.

-Che il Presidente Stefano Caldoro in più circostanze, si è impegnato personalmente con comitati e associazioni unite in difesa del diritto alla casa, direttamente non comprendo quale sia la posizione del Governatore Stefano Caldoro, ad un suo mancato ed immediato intervento al riguardo, fa presupporre che lo stesso Presidente sia favorevole agli abbattimenti.

Per tutto quanto su esposto, per il diniego al decreto da parte del Quirinale, il comitato “Casa Sicura” Associazione Ambiente e Territorio Vi invita a partecipare alla grande manifestazione che si svolgerà a Napoli, il giorno 19 aprile alle ore 9.30, con un corteo dei partecipanti da Via Console Cesario, nei pressi di P.zza del Plebiscito, fino a Palazzo S. Lucia, fino a quando non avranno avuto l’assunzione dell’impegno da parte del Governatore On. Stefano Caldoro ad intervenire personalmente presso le Istituzioni Governative per la risoluzione del problema, di gente per bene gente che appartiene al mondo del lavoro e dei sacrifici dell’unica e sola abitazione per se e per i propri figli.

 

Comitato “Casa Sicura”

Associazione Ambiente e Territorio

Pres. gem Luigi Di Domenico

 
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Abbattimenti, Comitato Casa Sicura, la lotta continua

Foto di Uaglionfort

Napoli, 09 aprile 2011- I Comitati Uniti per la lotta contro gli abbattimenti di Napoli Sud-Area Stabiese - Torre - Monti Lattari e Cava de'Tirreni, rappresentati dal presidente Geom. Domenico Elefante, da Luigi Di Domenico del Comitato "Casa Sicura"di Cava de'Tirreni, Sabatino Scala, Enzo Somma e Tonino Esposito, oggi all'Renaissance Naples Hotel Mediterraneo di Napoli, si è avuto l'incontro con il presidente dei senatori del Popolo delle liberta sen. Maurizio Gasparri, il quale alla presenza anche del sen. Enzo Fasano, ci ha ben delineato e definito tutto il lavoro che si sta programmando per il prossimo consiglio dei Ministri quanto elaborato dal Sen. Carlo Sarro incaricato direttamente dal pres. del Consiglio Silvio Berlusconi all'udienza che i Comitati Uniti hanno avuto a Palazzo Grazioli in data 01 aprile 2011.

L'impegno dei parlamentari Campani è tangibile e concreto alla risoluzione del problema della casa di necessità, e non manca l'interessamento soprattutto del nostro presidente della Provincia di Salerno On. Edmondo Cirielli.

Da quanto è emerso dall'incontro odierno con il sen. Maurizio Gasparri, abbiamo capito che i Parlamentari a noi vicino e anche altri esponenti politici, con molto senso di responsabilità e determinazione stanno lavorando a fondo per il raggiungimento della pari opportunità della Regione Campania, in quanto essa penalizzata rispetto alle altre regioni d'Italia, per non aver potuto dare legittima applicazione alla legge 326/2003.

Da cittadino cavese, il sen. Maurizio Gasparri, ha espresso la piena solidarietà al problema degli abbattimenti su tutto il nostro territorio, affermando quanto sia drammatico ed ingiurioso il comportamento delle Procure che non conoscendo a fondo le problematiche dei territori, continuano la campagna indiscriminata delle demolizioni, in quanto negli anni passati gli enti non hanno saputo dotarsi di strumenti urbanistici tali da garantire una casa per i propri concittadini.

Da presidente del Comitato "Casa Sicura" di cui mi onoro rappresentare, posso affermare con molta soddisfazione, quanto sia stata grande e forte la nostra voce nelle precedenti manifestazioni, affinché il problema che tuttora ci affligge è stato recepito a livello nazionale con grande attenzione e su cui confidiamo in una definitiva e celere risoluzione.

Il mio vivo ringraziamento, è rivolto soprattutto al sen. Maurizio Gasparri, in qualità di cavese, che ci ha dato l'opportunità di condividere le nostre preoccupazioni molto ben illustrate dal pres. dei Comitati Uniti Geom. Elefante.

Comitato Casa Sicura
Associazione Ambiente e Territorio
Cava de'Tirreni

Pres. Geom. Luigi Di Domenico

 
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Roma, i comitati campani per il diritto alla casa assediano palazzo Montecitorio

Post n°26 pubblicato il 01 Aprile 2011 da Uaglionfort
 
Foto di Uaglionfort

  Una giornata di protesta quella di oggi, che ha avuto riscontri a livello nazionale, il popolo campano, disperato dalle tragiche demolizioni, oggi ha unito le forze e con più di 80 pullman ha preso d'assalto la capitale, la lunga marcia ha costretto la polizia a bloccare la catena di autobus sul raccordo anulare facendo bloccare entrambe le corsie e dividendo di fatto i collegamenti per circa tre ore.

  Il popolo, ormai stanco e disilluso dalle continue promesse elettorali è sceso in strada con bandiere ed al fianco dei comitati di appartenenza per manifestare il rancore di un decreto che in tre occasioni è stato eliminato per scelleratezze e menefreghismo generale. Quasi peggio di una carovana di immigrati il popolo campano è riuscito a prevaricare il muro ostinato della polizia e a varcare piazza Montecitorio, dove i fischi, le grida e gli slogan contro le demolizioni hanno paralizzato il cuore della città.

  I rappresentanti dei comitati in particolare Domenico Elefante, Luigi Di Domenico, Sabatino Scala, ed Enzo Somma, tutti presenti hanno cercato di mediare per essere ricevuti in Parlamento e ci sono riusciti, per cercare di portare ancora una volta all'attenzione di chi dovrebbe fare uno sforzo per togliere dal genocidio delle demolizioni più di 70000 case delle nostre famiglie campane.


  La presenza dei sindaci di molti comuni Campani e il sostegno del sen. Carlo Sarro, hanno reso ancor più evidente la drammaticità ormai diffusa di un problema che non ha precedenti nella storia di un popolo, quello campano, che nella storia si vede negare diritti che vengono riconosciuti senza sforzo alcuno alle altre Regioni Italiane. Il clamore e i risvolti di questa giornata di forte protesta non passerà in alcun modo in secondo piano, perchè qui ci vanno di mezzo intere popolazioni, intere famiglie, umili, oneste, lavoratrici che non hanno nulla a che vedere con la malavita o le targhette che ci vengono imposte da chi non vive il dramma con i suoi occhi ma si ciba di voti e di consensi.

        Ufficio Stampa
    Comitato Casa Sicura
Associazione Ambiente e Territorio
         Cava de'Tirreni

 

 


 
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MOBILITAZIONE POPOLARE DEI COMITATI UNITI IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA CASA, 30 marzo 2011 A ROMA

Foto di Uaglionfort

    

COMUNICATO URGENTE

 

Il Coordinamento dei Comitati Uniti Napoli Sud - Area Torre-Stabiese - Monti Lattari - Cava de'Tirreni insieme a tutte le rappresentanze dei seguenti comuni:

 

- Comune di S. Maria La Carità: "Associazione Amici del Territorio" - pres. Domenico Elefante;

- Comune di Cava De'Tirreni : "Comitato Casa Sicura" - pres. Luigi Di Domenico;

- Comune di Castellammare di Stabia: Vincenzo Somma, Giuseppe Langellotto, Raffaele Imperiale;

- Comune di Gragnano: "Comitato Gragnano per la Casa", Sabatino Scala;

- Comune di Vico equense: "Comitato Casa Nostra", Virginio Aliberti;

- Penisola Sorrentina: "Comitato pro-condono penisola sorrentina", Anna Scarpato e Antonino Esposito;

- Comune di Lettere: Antonio Cuomo e Giuseppe Santomauro;

- Comune di Casola: Antonio Ruocco; Paolo Trocciola;

- Comune di S. Antonio Abate: "Associazione Arca di Noè" Agostino Alfano, Gerardo D'Auria,

- Comune di Pompei: "Comitato difendiamo la casa", Francesco Villani, Pasquale Scogliamiglio;

- Comune di Torre Annunziata: "Comitato diritto alla casa", Catello De Martino, Vincenzo Di Iulio;

- Comune di Terzigno: "Comitato Co.ci.ter" - pres. Francesco Auricchio;

- Comune di Agerola: "Associazione Agerola in cammino" Maria Cuomo, Rita Tatti;

- Comune di Bacoli e Monte di Procida: Raffaele Cardamuro;

- Comune di Torre del Greco: "Associazione Libera Casa", Accardo Luigina; Luigi D'Aprea; Rosa Vitelli;

- Comune di Corbara e S. Egidio del Monte Albino: Franco Esposito "Comitato Tetto Sicuro";

- Comune di Casoria: "Associazione Casaurea", De Domenicis Nicola;

- Comune di Boscoreale e Boscotrecase: "Comitato la nostra casa", Giuseppe Acunzo, Pietro Cirillo;

- Comune di Cercola: Luigi Fiume;

 

RENDE NOTO A TUTTE LE FAMIGLIE CHE VIVONO IL DRAMMA DELLE DEMOLIZIONI DELLE PRIME CASE DI NECESSITA':

è stata organizzata una grande mobilitazione popolare di massa fissata per il giorno 30 marzo 2011 presso il Palazzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per rivendicare il Diritto inviolabile alla casa, affinché venga emanato in tempi rapidissimi, una norma che blocchi gli abbattimenti nella Regione Campania e riapra i termini del condono edilizio fino al 31/12/2010.

 

A tutti i cittadini coinvolti da questo tragico problema, e a tutti coloro che sono disposti a contribuire a questa manifestazione, chiediamo una mobilitazione generale affinché il 30 marzo migliaia di cittadini possano raggiungere Roma per chiedere al Presidente del Consiglio Berlusconi di mantenere gli impegni assunti nei confronti del popolo campano.

 

Vi terremo informati per ogni altra prossima iniziativa che sarà intrapresa.

 

Per contatti e informazioni potete liberamente contattare i seguenti recapiti:

- 347-0631559

- 347-7145372

Coordinamento Associazioni e Comitati Uniti

Area Torre-Stabiese

Monti Lattari - Cava de'Tirreni

 

 

 

 

 
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Emendamento Blocca Ruspe approvato al Senato, la nota del pres. Luigi Di Domenico

 

COMITATO CASA SICURA

"ASSOCIAZIONE AMBIENTE E TERRITORIO"  di CAVA DE'TIRRENI

Roma, venerdì 11 febbraio 2011 -  Il presidente Luigi Di Domenico del Comitato Casa Sicura, rende noto pubblicamente, a tutti gli aderenti, che nel pomeriggio di oggi venerdì 11 febbraio 2011, il tanto sostenuto  emendamento blocca ruspe presentato dal Sen. Carlo Sarro, è stato finalmente approvato, consentendo alle 70 mila famiglie campane su cui gravano le scure degli abbattimenti, di tirare un sospiro di sollievo.

Il blocco previsto dal testo all'art. 2 bis dell'emendamento n. 2.0.243  enuncia espressamente quanto segue:

 

"Al fine di fronteggiare la grave situazione abitativa nella regione Campania e di consentire una adeguata ed attuale ricognizione delle necessità determinanti vincoli di tutela paesaggistica, da attuare in sede di redazione del piano paesaggistico di cui all'articolo 143 del decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42, anche in dipendenza delle problematiche determinate si dopo gli interventi della Corte Costituzionale successivi al 2003, sono sospese fino al 31 dicembre 2011 le demolizioni di immobili destinati esclusivamente a prima abitazione, siti nel territorio della regione Campania, disposte a seguito di sentenza penale, purché riguardanti immobili occupati stabilmente da soggetti sforniti di altra abitazione".

 

Questo, per noi, rappresenta il primo passo dopo tante instancabili battaglie combattute e sofferte da anni, finalmente questa notizia ci può far sperare con maggiore fiducia alla salvezza della nostra unica casa di necessità, di qui ai prossimi mesi molte ancora saranno le novità e il punto in cui siamo arrivati non può essere quello da cui partire per essere ancora più uniti e forti nel dimostrare il nostro diritto costituzionale ed inviolabile ad una casa stabile per le nostre famiglie.

 

Il mio vivo ringraziamento va a tutti i senatori che si sono impegnati e hanno dato ascolto alla voce di disperazione sollevata dai numerosi comitati ed associazioni sorte in tutta la Campania per dire basta agli abbattimenti.

Ma un particolare ringraziamento lo rivolgo al carissimo sen. Carlo Sarro, il quale senza risparmio di energie ha incessantemente combattuto in prima persona affinché si trovasse una soluzione più logica e congeniale per evitare che migliaia di famiglie si trovassero da un giorno all'altro senza un tetto sotto cui poter vivere.

 

Da parte mia, e da presidente di questa Associazione, rinnovo tutto il mio impegno nel voler continuare con ancora più fervore questa lotta, affinché vada definitivamente in porto la tanta sospirata sanatoria che ha discriminato per tanti anni solo la nostra Regione Campania, auspicandomi al tempo stesso che a questo segua un comportamento diffuso di non commettere ulteriori abusi che non troverebbero più giustificazione alcuna.

 

Mi pregio, inoltre, di far notare un altro importante passo che con umile constatazione, sento di poter ben attribuire al  mio intervento al consiglio comunale tenutosi a Cava de'Tirreni, giovedì scorso, riguardo al blocco dell'iniziativa di allargamento del parco naturale Diecimare, il che avrebbe potuto significare aggiungere ancora ostacoli ad un territorio, quale quello cavese, già bloccato e ingessato da leggi arcaiche.

 

E per concludere, una riflessione: "non si può più tollerare e vanificare il diritto di proprietà, ossia lo "Juris Naturalis" proprio perché l'uomo è nato prima delle istituzioni e in quanto tale va rispettato e sulla base di questo mi sento in dovere di chiedere allo Stato i nostri diritti, perché servire e rispettare le istituzioni senza vedersi riconosciuti i diritti inviolabili che ogni cittadino dovrebbe godere per natura, ci indurrebbe a pensare che non viviamo in uno Stato realmente libero.

 

                                                                                                                                                Il Pres. Luigi Di Domenico

 

                                                          

 

 
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Demolizioni case abusive, il Pres. Luigi Di Domenico a Radio New Generation

Foto di Uaglionfort

Dopo i recenti risvolti politici dell'amministrazione comunale cavese in merito alle demolizioni delle case abusive di necessità e all'ordinanza di acquisizione generalizzata delle umili abitazioni.

Domani, martedì 21 dicembre 2010 alle ore 11,00 su RADIO NEW GENERATION FM.93,200 sarà ospite del programma "Echi di Cava" condotto dal cav. Livio Trapanese, il presidente del "Comitato Casa Sicura-Associazione Ambiente e Territorio" Luigi Di Domenico, per parlare di:

"DEMOLIZIONI ABITAZIONI DI NECESSITA' E ACQUISIZIONI GENERALIZZATE"

La S.v. è invitata a sintonizzarsi su Radio New Generation, frequenza 93,200 a partire dalle ore 11.00.

                                                                                          Ufficio Stampa

                                                             Comitato Casa Sicura - Ass. Ambiente e Territorio

 

 
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Abbattimenti, Luigi Di Domenico su Quarto Canale TV

Post n°22 pubblicato il 17 Dicembre 2010 da Uaglionfort
 
Foto di Uaglionfort

Dopo il confronto dei comitati con le rappresentanze politiche svoltosi a Pregiato lo scorso 27 novembre, e a seguito delle decisione intraprese da parte dell'amministazione comunale nel consiglio del 10 dicembre c.m., il presidente Luigi Di Domenico del Comitato "Casa sicura" nel faccia a faccia con il sindaco di Cava de'Tirreni Prof. Avv. Marco Galdi (in onda in replica su quarto canale Tv- telelaser), ritorna a chiedere impegno e senso di responsabilità riguardo alla drammatica vicenda delle demolizioni delle prime case di necessità disposte dalla procura. Il geom. Di Domenico, evidenzia l'indispensabile ruolo delle istituzioni per la soluzione di questo dramma sociale senza eguali. 

 
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