Christian

Post N° 98


Medaglia Miracolosa-Rue du Bac-ParigiApparizione di novembre 1830Sabato 27 novembre 1830(antecedente alla prima domenica di Avvento), verso le ore 17-17.30, Santa Caterina era in meditazione nella cappella e sentì un rumore come un fruscio di seta. Subito dopo le apparve la Beatissima Vergine all’altezza del quadro di san Giuseppe. Il suo volto aveva gli occhi rivolti al cielo, la sua statura era media, e la sua bellezza indescrivibile. Era in piedi, la sua veste era di seta e di color bianco. Dal capo le scendeva un velo bianco fino ai piedi; il viso era abbastanza scoperto,mentre i suoi i piedi poggiavano sopra un globo o meglio sopra un mezzo globo. Aveva nelle mani una sfera dorata, che rappresentava il mondo e che offriva a Dio. Ella aveva gli occhi rivolti al cielo, e il suo volto diventò splendente mentre presentava il globo a Nostro Signore. Alle mani aveva anelli con pietre preziose di varie dimensioni; quasi tutte sfavillavano e mandavano verso il basso raggi luminosi di varia intensità. Mentre Suor Caterina era impegnata a contemplarla, la Santissima Vergine abbassò gli occhi e disse: “Questo globo rappresenta tutto il mondo, in particolare la Francia e ogni singola persona…”. “Sono il simbolo delle grazie che io spargo sulle persone che me le domandano”.  
Tra le gemme ve ne erano alcune che non mandavano raggi. Mentre ella se ne stupiva, sentì, la voce di Maria che diceva: ”Le gemme dalle quali non partono raggi sono simbolo delle grazie che si dimentica di chiedermi”. Tra esse la più importante è il dolore dei peccati. A quel punto si formò intorno alla Santissima Vergine un quadro alquanto ovale, sul quale, in alto, a modo di semicerchio, dalla mano destra alla sinistra di Maria si leggevano queste parole, scritte a lettere d’oro: “O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi”. Allora la Vergine disse: “Fa coniare una medaglia su questo modello: tutte le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie; specialmente portandola al collo. Le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia”. All’istante mi parve che il quadro si voltasse e Suor Caterina vide il rovescio della medaglia. Vi si trovava il monogramma di Maria, ossia la lettera “M” sormontata da una croce e, come base di questa croce, una spessa riga, ossia la lettera “I”, monogramma di Gesù, Jesus. Al di sotto dei due monogrammi, vi erano i Sacri Cuori di Gesù e di Maria, circondato il primo da una corona di spine trafitto il secondo da una spada. Allorquando fu interrogata in un momento successivo, la Labouré sotto i piedi della Vergine rispose di aver veduto un serpente di color verdastro con chiazze gialle.
Qual è il significato dell’immagine? I teologi ritengono che esso sia assai semplice: M = Maria Madre; I = Iesus; + = Crocifisso. Il risultato è evidente: Maria Madre di Gesù Cristo crocifisso Salvatore. La medaglia dell’Immacolata, fu coniata due anni dopo, nel 1832, e fu denominata dal popolo stesso, “Medaglia Miracolosa” per eccellenza, per il gran numero di grazie spirituali e materiali ottenute per intercessione di Maria. <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->