Il Cavalier King

Gli occhi: curare con cura


Spesso gli occhi dei cani non sono controllati come dovrebbero. Gli occhi dei Cavalier King, in particolare, sono molto delicati. Se notiamo arrossamenti o lacrimazioni di cui non immaginiamo la natura, dobbiamo subito recarci dal veterinario per degli accertamenti. Lievi lacrimazioni possono essere normali: gli occhi di Leo per esempio, appena c’e’ un po’ di vento, iniziano a lacrimare. Ma per valutare il grado di lacrimazione, che dipende da cane a cane, è giusto chiedere consiglio ad un esperto. Vediamo di seguito delle malattie oculari abbastanza diffuse:EPIFORA : ne soffriva Leo quando era piccolo. Si tratta di lacrime che, fuoriuscendo, sporcano il pelo che, per reazione, tende a diventare marroncino a causa delle sostanze che queste contengono. Le motivazioni possono essere diverse: infiammazioni, possono essere troppo liquide le lacrime che quindi non si mantengono aderenti all’occhio come dovrebbero oppure, nel caso dei cani a muso corto come i Cavalier King, può essere dovuta a una fuoriuscita delle lacrime che non vengono drenate correttamente. Sostanzialmente, se liquido lacrimale, che viene raccolto in una sacca (che si chiama dotto naso-lacrimale),non trova via d’uscita, fuoriesce provocando l’epifora. 
Leo da piccolo: l'alone marroncino attorno all'occhio è EpiforaULCERAZIONE DELLA CORNEA: può essere provocata da un corpo estraneo entrato nell’occhio, per un’infezione o per secchezza dell’occhio. Il Cavalier King è predisposto per questa malattia oculare poiché possiede occhi sporgenti.CONGIUNTIVITE: sono molto frequenti e non gravi, sono causate da sporcizia ma possono sorgere anche per altri motivi da accertare. Si manifestano con arrossamenti e lacrimazioni eccessive. Vengono trattate, nella maggior parte dei casi, con un collirio. CHERATOCONGIUNTIVITE: il cane che soffre di questa malattia ha l’occhio eccessivamente asciutto e si verifica quando le ghiandole lacrimali non producono abbastanza liquido per lubrificare l’occhio. Può essere causata da allergie, traumi o virus. Non è grave se curata tempestivamente, ma se questo non avviene può provocare anche la perdita della vista.CATARATTA: si tratta di una opacizzazione del cristallino, dovuta all’ossidazione delle proteine che lo costituiscono. Come negli uomini, è tipico in età anziana e può essere ereditario.GLAUCOMA: malattia molto grave, causato da una eccessiva pressione dei fluidi sulla parte interna dell’occhio. Provoca dolore, pupille dilatate e occhi arrossati. Se notate anche uno di questi sintomi, portate per sicurezza il cane dal veterinario per un accertamento.