La Cava Vecchia - Tutto è passato nel mio rione / ma la menta lungo il muro della Cavavecchia fa starnutire ancora / per il suo odore forte.
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Poesia estiva

  Quello che si può  fare adessonon lasciarlo al domani.Apriamo i nostri cuori...Sui terrazzi e sui balconi,il profumo dei pomodori.Nel vicolo i bambini giocano serenialla corda e al pallone.Il sole sorride sopra i tetti e,il gatto si specchia nell'ombra del cortile. 
 

Sogni e progetti

  Un martiranese su tresi è separato dalla collina,come un uomo che lascia la moglieè partito senza voltarsi salendo sul treno,augurandosi di cambiar vita.Sui cantieri di Berna e Zurigo ha conosciuto altri operai.La sera nelle baracche anche lui,ha inchiodato sogni e progetti tra le stelle e la luna. 
 

Pigrizia

 La pigrizia troppo spesso ci ha bloccatici ha lacerato nell'interno i sogni della gioventù. Trasformare un paese fu il nostro obiettivocon pelle d'animale volevamo vestirloguardare in faccia i nostri paesanidialogare con essi senza trucchi e inganni. Attraverso un giornale per tre anniun gruppo di impavidi giovanisondarono la ragione della svogliatezzanella classe politica locale. Giovani sentimentaliillusi a far sbocciare…
 

Corpus Domini

   Il Corpus Domini prende la dimensione della festa per un giorno le stradesono tappeti di rose e ginestre.  Ogni finestra espone coperte colorate. Negli incroci dei rioni gli altarini profumano d'incenso e germogli di grano. Sotto il palio il sacerdote ripara l'ostensoriogli uomini l'accompagnano con i pugni in tascale donne col rosario in mano fanno la processione…
 

anniversario

 Ogni incontro ci trasforma,ti ho conosciuta a Brera,i pastelli all'olio erano il tuo forte,nudi sensuali uscivano dalle tue  mani.  La tua ricchezza interiorel'ho scoperta attraversoil tratteggio dei colori.  Mi piace chiamartirosa camuna,paese mio che stai sulla collina.  Non c'è nessuna moralea cambiare la comunità,ma il comune ascoltol'amore che come il vento,spinge la vela sul mare.    
 

Emigrazione

 Miei paesani che partite come aquiloni tra le nuvolecon il vento del nordl'Immacolata vi guardae vi benedice. Sotto i suoi piedisi attorcigliala serpe dell'emigrazione. l vostro cammino è scorrevoletrovate dei lavori accettateliuna busta pagada sempre dignità. I vostri bimbi aspettanoseduti tra i banchi di scuolanessun libro li spaventa. L'attesa del vostro ritornoè per loro una festache sa  di panee…
 

Case e alberi

 Le case sono vuotema gli alberi sono viventigli orti  sono pieni d'erbaccema le rose  fioriscono ancora. Su queste case sottrattealla solitudine i raggi del sole illuminanofino a sera i frammentidi una adolescenza rimastatra l'intonaco e il muschio. Nei giorni di primaverai profumi  si mescolano con il canto degli uccellie il vento sembra un'orchestracon i suoi soffi a tempo. L'estate…
 

occhi

 Solo gli occhi corrono nel rionealla ricerca di tracce di lucel'ombra delle case si posa sulla strada sui gradini sulle porte chiuse. C'è una malinconia come sudoreche scende sulla pelle. Gli occhi hanno visto e ricordanol'infanzia e la vecchiaiai giochi e le risatei richiami delle madrile fiabe delle nonnevestite di nerocon tante storie nelle tasche.  Raccontavano "rumanze"mentre…
 

la sposa

 I capelli intrecciatisembrano grappoli d'uva nera. La fotografia in miniatura ho ingranditoper far risaltareil tuo viso. Sei una fanciulla seduta sulla scala ricami mentre aspettiil postinole parole zuccheratedalla canna da zucchero. L'amore è in Australiaa maggio ritorna. Le mani impazientipalpitano e accarezzanoil foglio di cartaintessuto di sognie profumato da fiori d'arancio.  
 

la valigia

 L'aurora lentamentetraccia il nuovo giornosu questa terra verde argentatadi ulivi e aranci. Sulle pareti delle casescivola la brezza del mattino. Un vento breverinfresca le guanciementre il cuore palpitae si spazientiscesotto il peso della valigia. Il lavoro è un fiumeporta lontano fino alla focedel mare. 
 

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