Il Mondo degli Elfi

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Creato da Cedrac_elfo_bianco il 12/05/2009

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La battaglia tra Elfi ed Orchi

 

 

Cenni Storici

Post n°2 pubblicato il 19 Maggio 2009 da Cedrac_elfo_bianco

Elfo Arciere

Gli elfi sono creature che la maggior parte delle altre razze intelligenti considera frivole, superficiali e arroganti, poiché si interessano di arte, danza, canto e poesia e generalmente non si preoccupano degli avvenimenti che accadono loro intorno, a meno che non diventino una minaccia, nel qual caso si adoperano per contrastarla con efficacia e determinazione. Questo atteggiamento può essere attribuito alla loro lunga esistenza. Amano e rispettano la natura e gli animali; non sono avidi di minerali o metalli preziosi, ma sono grandi ricercatori di oggetti magici. Sono maestri nell'uso della magia e sono portati per diventare maghi hanno una dote naturale che li rende particolarmente esperti nell'utilizzo di spade ed archi. Per un umano, gli elfi sono esseri di rara bellezza.

Solitamente esistono delle sottorazze di elfi, a seconda dell'ambientazione cui appartengono. Alcuni esempi sono elfi alati (avariel), elfi alti, elfi del sole, elfi della luna, elfi della neve, elfi delle valli, elfi dorati, elfi grigi, elfi marini, elfi scuri (drow), elfi selvaggi (grugach), elfi silvani. Queste sottorazze possono differire molto, non solo per l'ambiente naturale in cui vivono ma anche per il loro comportamento (e, regolisticamente, di solito subiscono variazioni più o meno pesanti dall'archetipo comune).

Un elfo, che può sopravvivere oltre un millennio, mediamente vive per circa 700 anni (nonostante la loro lunga esistenza raggiungono la piena maturità poco prima dei trent'anni e hanno un aspetto perennemente giovane), appare come un umanoide più basso e meno robusto di un umano, dai lineamenti delicati, con un'altezza che può variare da 135 a 165 centimetri. Caratteristica fondamentale della razza è la presenza di orecchie a punta. Sono magri, longilinei (il peso può variare da 40 a 60 chilogrammi), con il corpo completamente glabro. La loro pelle può essere di vari colori a seconda della sottorazza, da bianco pallido a nero come l'ebano. I loro splendidi occhi (hanno anche un'ottima vista) sono di solito verde scuro, ma il colore può variare molto. Il timbro della voce è musicale e suadente. Si muovono in maniera aggraziata ed estetizzando il movimento.

Gli elfi sono abituati a fare ciò che vogliono, ma lo fanno sempre con eleganza e mai con eccesso, senza motivo o inutilmente. I loro stati d'animo variano dall'indifferente al compiaciuto; difficilmente mostrano rabbia o gioia sfrenata, al limite possono sembrare divertiti. Sono introversi, e per questo possono sembrare xenofobi (anche se, in effetti, provano una certa antipatia per i nani e i mezzorchi). Sono leali con chi li rispetta, ma estremamente vendicativi se subiscono un torto.

Un elfo non ha bisogno di dormire, ma medita in uno stato di trance per circa quattro ore al giorno; questo spiega l'immunità agli incantesimi che implicano uno stato di sonno forzato.

Gli elfi vivono prevalentemente organizzati in piccoli clan, governati da esponenti di famiglie nobili per via ereditaria. Desiderano vivere in spazi aperti e odiano i luoghi chiusi; per questo non gradiscono abitare nelle sporche e opprimenti città umane. Le meravigliose città elfiche si trovano usualmente nelle fitte foreste e nei boschi lussureggianti; se possibile vengono costruite fra i possenti rami degli alberi più alti ed illuminate magicamente. La loro vita si svolge nel pieno rispetto del territorio in cui si trovano; non hanno bisogno di sfruttarlo, perché le loro capacità magiche gli consentono di sopravvivere senza farlo. I loro prodotti di artigianato (armi ed armature, ma non solo) rasentano la perfezione e la bellezza artistica e sono sempre incantati. Sono generalmente tolleranti nei confronti delle altre razze e molto spesso ben disposti verso i mezzelfi; il loro atteggiamento nei confronti degli umani è di indifferenza, anche se gli elfi più giovani tendono maggiormente a familiarizzare con loro. I linguaggi normalmente conosciuti dalla razza sono l'Elfico e il Comune(la lingua tipica degli umani); a volte, individui particolarmente intelligenti possono conoscere i linguaggi di creature che tipicamente popolano i boschi.

Una classe di prestigio può avere fra i suoi requisiti la razza elfica come, ad esempio, l'Arciere arcano.

  • Elfi della Luna: descritti come la sottorazza meno dissimile dal modello "classico" descritto nel Manuale del Giocatore, hanno la pelle del pallido colore della luna con sfumature bluastre; i capelli sono argentati, blu o corvini. Rispetto alle altre sottorazze, sono quelli che tollerano maggiormente la razza umana e, di conseguenza, sono i più diffusi sul continente; molto spesso gli elfi aggregati alle compagnie di avventurieri umani sono elfi della luna.
  • Elfi del Sole: dalla pelle bronzea e i capelli ramati, corvini o biondi, sono la sottorazza più civilizzata. Gli elfi di Evermeet sono principalmente elfi del sole, ma nel Faerûn sono poco diffusi.
  • Elfi dei Boschi: tendenzialmente schivi e solitari, abitano nel folto delle foreste. La loro pelle ha il colore del rame con sfumature verdi.
  • Drow (Elfi Scuri): un tempo comuni elfi, sono stati banditi e costretti a vivere nel Sottosuolo, al di sotto di Faerûn. Mentre le altre sottorazze possono rappresentare il "lato buono" della razza elfica, questi sinistri elfi ne rappresentano decisamente il "lato oscuro"; particolarmente malvagi, agiscono con malizia e perfidia, alla costante ricerca di dominare anche le terre di superficie. La loro pelle somiglia ad una pietra di ossidiana levigata, mentre gli occhi e i fluenti capelli sono bianchi.
  • Elfi Selvaggi: questi elfi dalla pelle marrone-legno vivono perlopiù isolati in zone particolarmente selvagge e non tollerano la presenza di altre razze, in particolare umani, nei loro territori. Rispetto alle altre sottorazze sono molto meno organizzati e meno civilizzati.
  • Elfi Marini: gli elfi marini vivono sott'acqua; hanno la pelle color verde-mare, possono respirare l'acqua come fosse aria e hanno i piedi e le mani palmate. Ne esistono di due tipi: quelli del Grande Mare, presenti anche nel Mare delle Spade e nel Mare Scintillante, e quelli del Mare delle Stelle Cadute.

 

 
 
 

Elfi e Fate

Post n°1 pubblicato il 14 Maggio 2009 da Cedrac_elfo_bianco

Agli Elfi viene generalmente associato tutto ciò che è luce, che in essa vive e da essa trae la sua forza. Per esempio, sono molte le leggende inglesi e tedesche che narrano di come l'occhio umano, dinanzi alla mirabile bellezza Elfica, corra il rischio di rimanere eternamente spalancato, oppure pensiamo al sole che, nella mitologia anglosassone, viene indicato come ''Splendore degli Elfi''. Gli Elfi, in particolare, prediligono ambienti lussureggianti e incantevoli, dove un legame sottile e sotteraneo unisce le loro vite a quelle della fauna più magiche e cariche di mistero che si possano immaginare. Molte sono le leggende che parlano di un'entità superiore che li governa, ma se per quelle inglesi si tratta di una Regina, per la mitologia tedesca esisterebbe invece il Principe Wineland.
Il Regno degli Elfi è abitato da Elfi bianchi ed Elfi neri: sebbene entrambi male sopportino ogni sorta di impostura e menzogna, quelli neri si rivelano solitamente più malvagi e irrispettosi, e spesso infrangono l'ordine imposto da Wineland, che vuole verità in ogni frase e gesto. Come ricorderete la popolazione degli Elfi è distinta in Elfi maschi e femmine, questi ultimi detti anche Elfinner. Entrambi posseggono poteri magici e capacità di molto superiori a qualsiasi altro abitante della foresta. Amano danzare e cantare e di sovente si uniscono alle Fate nelle feste al chiar di luna. Il rapporto con l'uomo può assumere risvolti positivi o negativi, quando un Elfo, per qualche strano motivo, scaglia il proprio potere contro l'uomo, non c'è molto da fare. Esistono alcuni sistemi per proteggersi dai loro incantesimi, ma difficilmente si è più pronti ed efficaci dei loro occhi ingannevoli.

 
 
 
 
 

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