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Il Mare, La Sabbia ed un Sacco di Meduse.

 
 

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Insolitudine.

Post n°10 pubblicato il 11 Aprile 2007 da jellyfishman

Rido ad alta voce. Parlo con oggetti inanimati e non capitava da tempo...
Un scalinata di pietra che porta giù, da qualche parte. Un lento e costante stillare di passione che mi sommerge e mi lascia un sapore di miele e salvia. Un piccolo e scorcentante puntino di calda e leggera ovatta che mi avvolge e che scalda. Ti credo. Ho sempre creduto. Hai la sapidità di qualcosa di buono di qualcosa che non è possibile descrivere associandolo ad un alimento... Forse ad un insieme di sensazioni.

Terra bagnata.
Pioggia e l'elettricità di nuvole tempestoste e nere. Un vento teso ed in lontananza uno squarcio tra le nubi ed il sole che prepotentemente illumina frammenti di terra zuppi di acqua. Zolle di Paradiso. E mentre sento i vestiti aderire contro la pelle e farsi pesanti chiudo gli occhi nell'attesa che il fulmine colpisca, lasciando del mio corpo solo un mucchietto di cenere fumante. Ed allora sarei libero di avvicinarmi, sfiorarti la testa, inebriarmi del profumo che emani, potrei guardarti e ridere con forza, tanto nessuno sentirebbe la mia gioia. Solo tu.

Non guardarmi così, perdo le forze. Non riesco più a resisterti, rischio che ogni pensiero diventi monotematico e tutti i castelli di carte che finora avevo costruito con tanta pazienza e consapevolezza, crollerebbero miserevolmente, non lasciando alcuna traccia di ciò che rappresentavano. Rimarrei nudo e guardandoti rivelerei ogni imperfezione, ogni cicatrice, ogni spina conficcata, ogni timore. Sapresti chi realmente sono ed io avrei paura del tuo giudizio, ma non fuggirei. Aspetterei seduto, con la dovuta compostezza, un tuo sopracciglio alzato o un calcio su una scarpa o semplicemente lo spegnersi di una luce, lasciando che sia una stella a decidere.

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/de/BIEDRONA.JPG

Le coccinelle hanno colori brillanti per tenere alla larga potenziali predatori. Questo sistema difensivo funziona perché la maggior parte dei predatori associano i colori brillanti (specialmente arancione e giallo) al veleno e ai suoi spiacevoli effetti. Tale fenomeno prende il nome di aposematismo. In effetti molte coccinelle risultano tossiche per i piccoli predatori, tipo lucertole o piccoli uccelli; le coccinelle adulte, infatti, sono capaci di emettere sostanze tossiche e dal forte odore repellente dalle articolazioni delle zampe (reflex-bleeding). Già tenendo una coccinella bruscamente tra le mani si potrebbe verificare il rilascio di questo liquido. In ogni caso un uomo potrebbe ingerirne diverse centinaia prima di avvertire alcun effetto.

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