L' ermellino

La crisi


Quello che era stato teorizzato nelle scorse giornate ha trovato la pratica questa sera quando al Senato si sono tenute le valutazioni per il voto di fiducia che hanno avvalorato le opinioni vastamente diffusesi  in seguito alla notizie dello scioglimento dell’ Udeur dall’ allora maggioranza.La situazione si era mostrata estremamente particolareggiata con una grande incertezza che aveva regnato nelle scorse giornate, ma poi aveva finito per mostrare palesemente che questa sera si sarebbe assistito  alla vittoria del no.  Con 161 voti contrari, 156 favorevoli e 1 astenuto, il Senato ha bocciato la risoluzione presentata dai Capigruppo della maggioranza che approvava le comunicazioni del Governo e su cui il Presidente del Consiglio aveva posto la questione di fiducia.Subito dopo la votazione il presidente del consiglio si è recato al Quirinale dove ha rimesso il mandato nelle mani del capo dello stato.  Il Quirinale ha poi comunicato che da venerdì pomeriggio cominceranno le consultazioni, partendo dai presidenti di Camera e Senato.La giornata si è caratterizzata per essere stata fervida di appuntamenti e di impegni per i numerosi senatori , le sedute sono iniziate nel primo pomeriggio e si sono caratterizzate per aver visto una scena abbastanza movimentata  durante la quale ad esempio l’ Udeur ha subito un ulteriore scissione con Cusumano che ha votato si alla fiducia. Alla fine la situazione ha messo palesemente in luce quella che era la strada maestra ossia un cambiamento, in queste circostanze continuare questa esperienza governativa non avrebbe portato assolutamente ad alcun risultato produttivo perché questa maggioranza ha mostrato ancor più chiaramente oggi quelle che erano le sue plurime lacune.