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Se non impugno una spada
non posso difenderti,
se impugno una spada
non posso abbracciarti.
*
Ci sono molte cose che avrei
voluto fare nella mia vita!
Avrei voluto diventare
un'insegnante,
un astronauta,
una fornaia.
Mi sarebbe piaciuto entrare
in mille negozi diversi di
ciambelle e provarle tutte!
E anche chiedere al gelataio
di darmi
una pallina di ogni gusto.
Vorrei aver vissuto
cinque vite!
Così sarei potuta nascere
in cinque città diverse,
ed avrei potuto mangiare
quello che si mangia
in cinque vite.
Cinque diverse carriere.
E poi ...
mi sarei innamorata
cinque volte
della stessa persona.
*
AREA PERSONALE
I want
to believe.
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Post n°293 pubblicato il 15 Luglio 2016 da RomanticPearl
Ore 6.30 Tg.24 L'inviato a Nizza intervista l'ottantenne residente costretto a trascorrere la notte fuori casa per motivi di sicurezza. L'inviato: - Do you speak english? L'ottantenne risponde indicando con un dito l'orecchio. Poveretto, pensai, ha lasciato l'apparecchio acustico in casa. L'inviato: - Lei è residente in questa zona? dopo di che ripete la stessa frase in inglese. L'ottentenne galantemente dice in francese la parola "parlo" dopo di che elenca le lingue: UCRAINO, POLACO, RUSSO, ecc (e altre due che mi sfuggono). Lui si che ha capito tutto dalla vita BRAVO NONNO sei un mito. * GLI EVENTI DI IERI NOTTE 1. Titolo articolo quotidiano francese: "Terrorismo colpisce Francia". Io da persona con la coscienza pulita avrei intitolato l'articolo: "Francia colpisce francesi" Mi domando: Quand'è che la gente inizierà a capire la storia degli eventi?
2. Come dice una persona (a cui voglio molto bene): "la libertà ha un prezzo ... ed è questo il prezzo da pagare: le vite umane. L'essere umano più libertà vuole più il prezzo è alto.
Mi torna in mente una storia(vera) che ha una incredibile somiglianza con il concetto "terrorismo - libertà" : " Il mio frigorifero ha l'età di 14-15 anni. (Lo so. Direte:"cosa c'entra questo? "... c'entra, c'entra) Negli anni, ogni volta che spolveravo il frigo con il panno umido ci rimettevo le pinne. Intuivo che c'era una perdità di elettricità (IL DUBBIO ... come le nazioni che hanno creato il terrorismo) finche un giorno chiedo al elettricista (venuto per un altro guasto) di controllare un eventuale fuga elettrica dal frigo. Lui conferma la mia "ipotesi" aggiungendo, anche, che sono fortunata ad essere ancora viva. (LA CONFERMA ... come i governi che hanno creato il terrorismo... del loro creato: vittime umane). Chiedo il rimedio. L'elettricista mi risponde: Una sola soluzione: CONTENERE / CONTROLLARE e cioè: legare un filo che fa di conduttore dal frigo al lavello... (cosa che abbiamo fatto). Questo comporta LIMITARE LA MIA LIBERTA' di pulizia quotidiana, tenendo un filo in giro per la cucina. Gli chiedo: Finche il frigo campa dovrò fare questa vita? Avrò questa penitenza di sollevare il filo ogni volta che pulisco? (Ecco qui che entra in gioco il DESIDERIO DELL'ESSERE UMANO: LA LIBERTA' sempre più libertà). Lui mi risponde: SOLO DUE LE OPZIONI: O MENO LIBERTA' RESTANDO IN VITA, oppure LIBERTA' ASSOLUTA RISCHIANDO LA PELLE. NON HAI ALTRA SCELTA.
* Quando dissi a mio marito che sospettavo che c'era una perdita elettrica dal frigo mi ha dato della matta, della folle. (come altre nazioni hanno avertito coloro che crearono il terrorismo del rischio che sarebbe successo). Quando è stato confermato con le prove che i miei dubbi erano fondati ( le vittime dle terrorismo ... erano/sono vere, reali ) allora è rimasto in silenzio. (l'orgoglio fa tacere sempre) E ... se per caso sarei rimasta secca colui che era a conoscenza, avrebbe pianto, davanti a tutti, la perdita; pur essendo a conoscenza della realtà pur potendo intervenire (bastava credere, verificare e aggire al meglio per evitare danni) ma si sa: colpire le persone attraverso le emozioni ( capi di governo che piangono le vittime) è più chic, fa più effetto. E pensare che basta la soluzione giusta per salvare ciò di più prezioso: LA VITA UMANA
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Nella vita di un uomo
prima o poi
arriva un giorno in cui,
per andare dove deve andare,
se non ci sono porte
nè finestre,
gli tocca
sfondare la parete.
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Se la vita è miserabile,
è faticoso sopportarla;
se è fortunata,
è orribile perderla.
Una cosa vale l'altra.
mitico il 'nonno' e serena serata a te