Sul parco gioco del pineto --osservazioni politiche -Un'idea è un'astrazione. Ma unita ad una progettazione e ad una fattibilità essa è una concretezza,ovvero un atto politico.Lo stanziamento d i 25.000 euro per lo spostamento dell'area ludica dal punto di partenza a quello di nuova destinazione,una distanza di poche decine di metri , rasenta l'assurdo.Da molti è stato definito un'indecenza politica e chi si è dato da fare per lo spostamento ne tragga la conclusione..........La nuova area sarà costruita in uno spazio che è riservato ai cani,(i conduttori di cani ed i cani sono già sul piede e sulla zampa di guerra -- sono scontenti).........la nuova area sarà recintata . quindi avrà un cancello che dovrà essere aperto e chiuso da “qualcuno” e chi sarà quel qualcuno?.........se l'area recintata avrà un cancello non custodito,chi scongiureràl'entrata di incivili che ripristineranno uno status di degrado per il quale si è effettuata questa spesa abnorne?.......... e se l'area non sarà recintata,cosa cambia???---------Ma il pazzesco è che l'area ludica per bambini e quella fitness si troverà ai bordi della via Pineta Sacchetti ,strada a traffico intenso con ingorghi pazzeschi nelle ore più impossibili,con grossi autobus che con frequenze vicine scaricano polveri sottili inalabili PM-2,5 e PM-10 scientificamente accertate cancerogene(circa 2500 morti all'anno)............Ma si raggiunge la follia posizionando l'area suddetta ed i bambini che vi giocheranno a poche decine di metri da una potentissima fonte di onde elettromagnetiche,antenna telecom, situata dall'altra parte della strada.I Comitati che propongono queste iniziative dovrebbero essere più realisti e non perseverare l'obiettivo di raggiungere edonisticamente un traguardo, futile ,di prima piano nel voler apparire.I soldi che si spendono per opere, di qualsivoglia grandezza economica, sono dei contribuenti e vanno per il benessere dei cittadini che non sono virtuali.Per i politici del Fare o del Non Fare rientrate nella logicadelle scelte concrete e reali,almeno sulle piccole cose. MAA-C movimento Centro Studi Sisto IV – Roma -autonomi artigiani-commercianti centrostudisistoiv@libero.itXVIII - Roma Comitato di Quartiere Sisto IV RomaO.P. Distribuzione 500 copie.
Parco giochi Pineta Sacchetti
Sul parco gioco del pineto --osservazioni politiche -Un'idea è un'astrazione. Ma unita ad una progettazione e ad una fattibilità essa è una concretezza,ovvero un atto politico.Lo stanziamento d i 25.000 euro per lo spostamento dell'area ludica dal punto di partenza a quello di nuova destinazione,una distanza di poche decine di metri , rasenta l'assurdo.Da molti è stato definito un'indecenza politica e chi si è dato da fare per lo spostamento ne tragga la conclusione..........La nuova area sarà costruita in uno spazio che è riservato ai cani,(i conduttori di cani ed i cani sono già sul piede e sulla zampa di guerra -- sono scontenti).........la nuova area sarà recintata . quindi avrà un cancello che dovrà essere aperto e chiuso da “qualcuno” e chi sarà quel qualcuno?.........se l'area recintata avrà un cancello non custodito,chi scongiureràl'entrata di incivili che ripristineranno uno status di degrado per il quale si è effettuata questa spesa abnorne?.......... e se l'area non sarà recintata,cosa cambia???---------Ma il pazzesco è che l'area ludica per bambini e quella fitness si troverà ai bordi della via Pineta Sacchetti ,strada a traffico intenso con ingorghi pazzeschi nelle ore più impossibili,con grossi autobus che con frequenze vicine scaricano polveri sottili inalabili PM-2,5 e PM-10 scientificamente accertate cancerogene(circa 2500 morti all'anno)............Ma si raggiunge la follia posizionando l'area suddetta ed i bambini che vi giocheranno a poche decine di metri da una potentissima fonte di onde elettromagnetiche,antenna telecom, situata dall'altra parte della strada.I Comitati che propongono queste iniziative dovrebbero essere più realisti e non perseverare l'obiettivo di raggiungere edonisticamente un traguardo, futile ,di prima piano nel voler apparire.I soldi che si spendono per opere, di qualsivoglia grandezza economica, sono dei contribuenti e vanno per il benessere dei cittadini che non sono virtuali.Per i politici del Fare o del Non Fare rientrate nella logicadelle scelte concrete e reali,almeno sulle piccole cose. MAA-C movimento Centro Studi Sisto IV – Roma -autonomi artigiani-commercianti centrostudisistoiv@libero.itXVIII - Roma Comitato di Quartiere Sisto IV RomaO.P. Distribuzione 500 copie.