UN PO DI ME

Post N° 7


MIA MADRE Com’è triste il vero E come sempre cambia Madre mia! Tu purtroppo, no, non sei Grande e sicuro, unico bene ed unico conforto degli anni miei primi. Non sei neppure santa, né martire, né, più di tutti, buona e giusta sempre. Povera donna sei, di carne fatta e di passioni, come me, come tutti. Vittima eterna in lotta per la vita. Povera vecchia, ti voglio bene sai e quando sbagli no sei più la mamma, ma sei tu e allora finalmente ti riconosco; guardo il passato e in altra luce appare ogni tuo gesto. Tu non sei più la mamma, solo mia madre.