E niente...è uno di quei momenti un pò così...un attimo di chiusura a riccio...un pò di smarrimento...un pò di ansia provocata da notizie non proprio confortanti...qualche dispiacere...insomma, credo sia umano...capita che il silenzio possa sembrare una sorta di distacco indifferente mentre invece è solo mancanza di parole o di voglia di parlare... Adoro le piccole cose della vita e sono capace di sentirmi grata e fortunata per quello che ho. Capita però, all'improvviso, di riflettere su cosa sia essenziale avere e su chi vuoi ancora accanto. Una specie di necessità di conferme ma anche di scoperte deludenti. Ti accorgi di chi ti rimane vicino anche se sei sfuggito per non essere di troppo... Chi c'è davvero sempre stato anche senza starti addosso continuamente...Chi ha fatto solo da comparsa, nella tua vita, rubandoti qualcosa anzi forse moltissimo...Chi si è defilato alle grande perché ognuno ha i suoi problemi e bisogna pur sopravvivere...Ma chi è stato una parte essenziale della tua vita però adesso, porca miseria, dove cavolo è finito???!!!È un po' come avere un solo cd musicale che devi riempire con poche canzoni ed in pochi minuti.... Sarà la tua colonna sonora per sempre. E così, senza saperlo, ti trovi a stilare un elenco speciale. L'elenco delle persone più importanti. E ci metti quelle che regalano melodia ai tuoi giorni. Che l'hanno sempre fatta anche se non ti sparavano nelle orecchie ad alto volume un banale "ci sono". Sono le persone che sanno riempirti di suoni dolci nei giorni più neri. Ti seguono da lontano e sono lì se inciampi. Se cadi e ti fai quelle "bue" che non ti va di far vedere a nessuno...È tempo di assenze per le quali avrei potuto davvero soffrirci meno, imparare di più e guadagnarci in termini di denaro e salute. Vabbè...tutto questo che ho scritto ha sicuramente un risultato pesante, noioso, scocciante, ma io credo che essere profondi non vuol per forza dire che si è tristi. Mettersi a scrivere nei momenti un pò così, non è un inno alla malinconia ma solo la necessità di condividere quella parte di noi più fragile... La vita è davvero difficile per tutti ma è bella senza ombra di dubbio e bisognerebbe imparare di più dalla natura...dalla sua spontaneità...dal suo coraggio e anche dalla sua sfacciataggine...Mi piace pensare che nei momenti particolari, mentre gli umani incrociano le dita, i fiori incrociano i petali.