Quando ti sei trovato in mezzo a un terremoto, anche se ne esci senza un graffio, sai che esso resta nel grembo della terra come un colpo al cuore. - Salman Rushdie -Proprio qualche settimana fa, non ricordo se l'avevo detto o no, una sera verso le 23, ero seduta sul mio balcone e mi stavo gustando un cielo bellissimo...Distratta da pensieri che se ne andavano liberi tra le stelle quando, improvvisamente, ho percepito il senso di dondolare nel vuoto...sono scattata immediatamente come una molla spinta da questa sensazione bruttissima e mai provata...Poi, con il boato inquietante, è sopraggiunto il panico e l'abbaiare generale di tutti i cani della zona...Finora avevo sempre sentito il terremoto da dentro casa diciamo con più "pieno" sotto i piedi ma così, nel vuoto del balcone non mi era mai capitato e pur se la scossa non è stata fortissima (4,1), ho realizzato che in una frazione di secondo potevo non esserci più nè io nè le mie cose....Già, le cose...le cose della nostra vita...Scelgo volutmente di non postare le immagini di cui oggi abbiamo gli occhi pieni...c'è una pena infinita nel vedere le cose distrutte delle persone...le trovo immagini troppo intime per appropriarcene tutti...mobili schiacciati dai detriti, letti che rimangono in bilico tra un tetto ed un pezzo di balcone, abiti che hanno vissuto storie ed emozioni e che oggi diventano stracci tra la polvere...lettere e fogli svolazzanti...insomma tutte le storie di queste povere persone alla mercè di tutti...sciacalli della comunicazione e non...Credo che in questi casi le persone meriterebbero più rispetto dal punto di vista intimo e personale mentre guardano attoniti le proprie macerie sperando di poter recuperare anche solo un piccolo cimelio...Devasta e distrugge tutto la terra quando impazzisce...rade al suolo interi paesi e comunità fermando il tempo in quel preciso attimo....in quell'ora fatidica fissa sulle lancette degli orologi...Si alza la polvere insieme a preghiere disperate...Con il passare delle ore, sta crescendo anche il numero delle vittime di questo terremoto...e tantissimi sono bambini...Anche questi bambini sono vittime innocenti...proprio come quelli della Siria e dei migranti....quanti falsi buonisti cercheranno di strumentalizzarli? Oppure le nostre vittime sono meno importanti e dignitose di quelle che arrivano da lontano?Non voglio fare polemica ma ho provato nausea oggi nel vedere e sentendo parlare i rappresentanti delle nostre Istituzioni...ora voglio proprio vedere che sistemazione dignitosa daranno a queste povere persone...lo voglio proprio vedere!!! Oppure noi non siamo da considerare risorse?E poi ci sono loro...quegli eroi che non cercano visibilità e medaglie...Uomini dai volti stanchi e mani che si fanno pale mentre cercano, scrupolosamente, qualche respiro....cacciatori di vita che non mollano la presa finchè non riescono a salvare...E quanta emozione oggi pomeriggio ho provato mentre tiravano fuori dalle macerie, dopo 11 ore, quel ragazzo...battevo le mani emozionata come fossi stata lì...Ma come fanno queste persone a non spezzarsi il cuore mentre assistono al dolore di chi ha perso tutto e di chi invece non sa nemmeno ancora quanto abbia perso? Come possono consolare chi si è miracolosamente salvato ma prova sgomento per un domani senza una casa, senza i propri cari? Si aggirano questi angeli nel vuoto degli occhi e delle mani...mani che sembrano stringere il manico di una valigia vuota per uno strano ed improvviso viaggio che nessuno ha chiesto di fare....Il mio pensiero oggi va a tutte queste povere persone mentre la mia più grande stima, onore e rispetto li dedico a tutti i grandissimi Vigili del Fuoco e volontari di ogni genere che in ogni occasione sanno sempre distinguersi con coraggio, forza e grande umanità....