CertePiccoleVoci

Come un gioco...come un sogno....


LA PIAZZA1. Mi piace questa piazza. Più è deserta e più mi piace. Posso popolarla di chi voglio, incontrarci, camminando, gli altrimenti introvabili. C’è mio padre che pure, a quanto so, da queste parti non c’è mai venuto ma sembra contento di passeggiare (lui diceva, mi ricordo, flâner) sotto i portici, o di scrutare l’interminabile crepuscolo seduto a un tavolino del caffè fumando lentamente una delle sue Turmac con il filtro. C’è mia madre, molto più giovane di quando m’ha lasciato (dai vestiti si direbbe persino che la guerra debba ancora scoppiare): sta aspettando l’autobus, forse, o forse invece guarda i manifesti della stagione di prosa, stupita da tutti quegli attori e quelle attrici che non ha mai sentito nominare. E c’è, appena in ritardo, mio fratello al volante d’una vecchia MG (sì, per lui si può fare un’eccezione, aprire per un attimo al passato l’isola pedonale), così magro, così bello, un ragazzo di cinquant’anni! e vedo che sorride, che mi fa segno con la mano come a dire “ci vediamo più tardi” ma con l’aria di volersene andare, di voler proseguire già stasera per dove fa più caldo o c’è più neve. 2. Oppure ecco di colpo le tue gambe meravigliose sui primi tacchi alti della tua adolescenza. Ti spio fra una colonna e l’altra, è fuori, è alla gran luce che cammini, svelta e indolente, dandoti arie d’avere i sedici anni che non avrai che a maggio. Come sbanda per tenere il tuo passo vittorioso, con che delizia s’affatica di decennio in decennio a inseguirti fin dove non c’è traccia né di me né di noi la mia smodata tenerezza. Giovanni RaboniTrovo che questa poesia sia fantastica...ispira la fantasia del cuore, dei ricordi...come un gioco di bambini...Una piazza vuota e le figurine della nostra vita...quelle che non ci sono più e quelle che ci sono ancora. La dolcezza della nostalgia fa popolare la piazza con personaggi cari...la freschezza degli amori di gioventù...le chiacchiere e le risate, i bambini che rincorrono i palloni...mio padre che mi insegna ad andare in bicicletta...Divertirsi a mettere e togliere in base all'affetto ed all'umore...ma vuota non resterà mai...Su, su...giochiamo...Io intanto la chiudo al traffico e voi chi ci mettete?