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Cristalda e Pizzomunno


Non nego che quest'anno, per via di Baglioni, il Festival di Sanremo l'ho guardato...che dire? mi è piaciuto molto...un Festival di qualità senza dubbio ed i testi di molte canzoni erano bellissimi...magari non tanto orecchiabili ma pieni di poesia...Tifavo per Ron che secondo me partecipava con una canzone bellissima, forse la più bella ma anche la canzone di Gazzè mi ha colpita e questa leggenda di cui lui parla nella canzone, mi ha incuriosita molto...Non la conoscevo e sono andata a cercarla. Eccola qua:LA LEGGENDA DI CRISTALDA E PIZZOMUNNO C'era una volta a Vieste, al tempo un borgo di pescatori, un ragazzo, Pizzomunno, che aveva la sua capanna sul mare. Pizzomunno era molto bello, e tutte le donne del posto lo amavano. Ma lui aveva conosciuto, sulla spiaggia, davanti al mare, Cristalda, la ragazza più bella del villaggio, dai biondi, lunghi capelli schiariti dal sole. Si erano innamorati sul mare, e proprio sul mare si incontravano per amoreggiare. Ma il nemico è sempre in agguato, soprattutto quando tutto va bene. E il nemico, in questa storia di mare, non possono che essere le sirene.Innamorate anche loro di Pizzomunno, ogni volta che il pescatore prendeva il largo cercavano di sedurlo. Com'è noto, però, chi si fa sedurre da una sirena, muore. Pizzomunno non cedette alle lusinghe, nemmeno quando le sirene gli proposero di diventare le sue schiave, e lui il re del mare. No. Pizzomunno amava Cristalda e solo lei. Ma, come si sa, nessuno può dire di no alle sirene.Una sera in cui il pescatore e la sua bella amoreggiavano sulla spiaggia, le sirene emersero dagli abissi e trascinarono la bella Cristalda nel profondo del mare, con loro. Dal dolore, Pizzomunno si pietrificò e diventò una roccia bianchissima che ancora oggi domina la spiaggia di Vieste e che ha preso il nome del giovane, sfortunato pescatore. La storia è tristissima, ma c'è un però. Cristalda e Pizzomunno, anche oltre la vita e la morte, non smisero mai di amarsi. Ogni cento anni, il 15 agosto, il maleficio che li ha colpiti entrambi si spezza: Cristalda emerge dalle acque che l'hanno imprigionata, Pizzomunno riprende le sembianze umane e i due tornano per una notte, e una notte sola, due giovani amanti decisi a rinnovarsi, ogni volta, la promessa dell'amore eterno.Un'altra versione della leggenda invece vuole che Cristalda non fosse un'umana, ma una sirena innamorata di Pizzomunno, ricambiata. Le sorelle di lei, ingelosite da questo amore, lo trasformarono nella roccia che oggi prende il nome del pescatore. Anche questa versione vuole, però, che ogni cento anni, il 15 agosto, i due amanti possano riabbracciarsi.Ma che bella...