CertePiccoleVoci

Distanziati...


Siamo chiusi in casa...è vero ma non è escluso che anche da casa si possa assistere a scene di vita quotidiana capaci di intenerirci e rendere le giornate meno angoscianti mentre si lavora in smart working o si studia con questa famosa ed oscena didattica a distanza...Il vociare del ragazzo del piano di sotto che è collegato per studiare, si va ad intersecare con le mie telefonate di lavoro...chissà se ci disturbiamo a vicenda mentre abbiamo bisogno di concentrazione?Stamattina presto, in attesa di collegarmi al lavoro, bevevo il mio primo caffè dietro i vetri guardando la luce di un cielo che preannuncia una giornata soleggiata e limpidissima e lo sguardo mi è andato verso una bimba che abita al piano sotto il mio (sorella del ragazzo che studia in casa)...E' una bimbetta antipatica e molto isterica per la quale non ho mai avuto simpatia perché piange e grida, esageratamente, davvero per un nonnulla ma stamattina mi ha fatto grande tenerezza. Era in mezzo al vialetto chiusa dentro un giubbotto variopinto dal quale fuoriuscivano due gambine sottili sottili...i capelli chiusi dentro due codini altrettanto sottili e già scomposti. Era buffissima mentre con un mano reggeva un faldoncino per scuola e con l'altra salutava la madre, che molto probabilmente la guardava da dietro i vetri proprio come me, mandandole baci, baci e ancora baci...Va alle elementari lei, quindi può uscire ma sono sicura che tutto le sembrerà così strano...Partiva per scuola sempre con suo fratello e salivano insieme dentro il furgoncino del papà che li accompagna a scuola. Il predellino di quel furgone è un po' troppo altino per lei e suo fratello la spingeva un po' per farla salire...stamattina, con un po' di fatica, ha dovuto fare da sola...Qui da me è zona rossa e quindi vanno a scuola solo i bimbi fino alla prima media...mi spiace per quelli di seconda che, secondo me, non è che siano poi così grandi da capire la necessità di dover stare a casa...anche loro sono ancora piccini e si perdono tante cose che a casa non possono avvenire...essere collegati in video con le insegnanti non è come essere in quegli stanzoni mal tenuti delle nostre vecchie scuole...da dove però, da sempre, è partita e parte la vita sociale e le grandi amicizie.Da casa non si può di certo litigare con i compagni e farci pace due secondi dopo...né consolare qualche compagno mammone che trattiene a stento le lacrime, oppure scambiarsi le merende perché si sa, la merenda del compagno è sempre più buona
 Da casa non si può darsi pacche da compagnoni o dare la mano all'amica del cuore che sembra sorreggerti in ogni occasione o ancora, fare le boccacce a quelli antipatici e secchioni...e come si fa da casa a fare i dispettucci ai bidelli o portare un fiore alla prof simpatica?Poveri ragazzi...ma meritano davvero di non avere la parte più gioiosa della scuola? Meritano davvero di contenere le loro sconclusionate e grasse risate dentro una mascherina? Siate forti ragazzi...tenente duro e imparate anche da lontano finchè non butterete in aria queste orrende mascherine e potrete, amichevolmente, prendere in giro i denti storti o i nasi a patata di qualche compagno a cui volete bene...siate la soluzione e l'antidoto speciale per tutto questo brutto che ci circonda...Ad maiora semper!!