Finalmente dopo anni di strafottenza e menefreghismo l'Essere Umano ha capito che la Natura non solo è viva, ma sicuramente donna quindi ancora più difficile da gestire
. Dopo riunioni, summit, protocolli di intesa, fiumi di inchiostro e tonnellate di carta (addio foreste) un passo, piccolo , ma significativo, sta per essere compiuto per la salvaguardia del Pianeta. L'inquinamento della Natura è un processo ormai in attività da secoli e difficilmente riuscirà ad essere invertito, però i ricercatori stanno studiando il modo di rallentarlo e forse un giorno fermarlo, tra le genialate partorite ce n'è una, secondo me molto interessante: la pagina di Google®. I Pc sono sicuramente uno dei dispositivi più diffusi al mondo insieme ai telefoni cellulari e l'utilizzo di internet è in forte aumento. Ogni giorno milioni e forse miliardi di utenti usano un
pc e si collegano alla pagina del motore di ricerca sicuramente più usato Google®. La pagina di Google® oltre la rete di siti a cui è collegata ha il pregio di essere molto semplice e dall'irrisorio "peso" di caricamento, infatti si tratta di poche scritte su uno sfondo completamento bianco.
Questo è il cardine del problema: l'attenzione dei ricercatori si è soffermata sul fatto che un monitor utilizza molta più energia per illuminare una pagina bianca (74 watt) piuttosto che una nera (59 watt). I Responsabili di Google® non si sono fatti sfuggire l'occasione di dimostrare la loro sensibilità al problema del risparmio energetico e hanno creato una home page completamente nera.
Se l'utilizzo di questa
pagina fosse diffuso a livello mondiale si prevede un risparmio
energetico pari a 8.3 MWh al giorno (circa 300.000 $ in un anno).
