Una vita Imperiale

Natale una magia infinita !


Io non ho mai nascosto la mia particolare "simpatia" verso tutte le feste comandate, ma soprattutto verso quelle che inducono "esseri umani" vincolati da un legame di "sangue" a riunirsi sotto uno stesso tetto a gongolare  per la "fortunatissima" occasione che hanno di "confrontare" i progressi delle loro esistenze (voglio prederla alla lontana!).Non voglio sottolineare quale tipo di trattamento, le forche Caudine potrebbero rendere l'idea, deve subire la fantomatica "black doll", di cui sono fiero porta bandiera, della famiglia, cioè quello single, dalla vita sregolata, dall'atteggiamento insofferente durante queste fiere dell'ipocrisia, che si deve subire tutte le raccomandazioni e tutti gli sguardi di pietosa compassione che i "parenti" si sentono in dovere di rivolgerti per sottolineare che nella realtà dei fatti la tua vita non si presta alla "valutazione e comparazione" come quelle di tutti gli altri .Altra chicca del Natale è il fantomatico "regalo" : gradito, inatteso, imprevedibile, originale e soprattuto economico...una quaterna a ruota fissa sarebbe più semplice !Altra costante delle feste, soprattuto in città è il CAOS incredibile che si viene a creare per le strade soprattutto quelle con la maggior densità di negozi commerciali.Da non considerare quelle "festicciole" improvvisate tra amici o colleghi, che si riscoprono fervidi osservanti delle tradizioni natalizie e quindi organizzano delle mini riunioni dove scambiarsi gli auguri e gli eventuali doni in vista delle festività imminenti.Tutto questo preambolo perchè ? per constatare come la legge di Murphy sia diventato un assioma, e quindi senza bisogno di  dimostrazione. Prendete una persona qualunque, anzi no, prendete me, l'Imperatore, io oltre a non avere particolare simpatia per tutto quello sopra descritto ODIO in particolar modo guidare la macchina , figuratevi in questi giorni.Orbene, ieri mi arriva una telefonata dagli amici dell'università che decidono di organizzare una "mini riunione" per scambiarci gli auguri, quindi non potendomi esimere prendo la macchina e, abitando al centro, mi butto a capo chino nel traffico dell'ora di pranzo. Credo di non aver dimenticato nessuno dei Santi a me noti durante il tragitto e spero di non aver fatto troppe vittime perchè ho lanciato maledizioni ai quattro punti cardinali del globo, quindi qualche improvvisa dipartita deve esserci stata. Dopo circa 1 ora e mezza di traffico, arrivo a destinazione, piccolo brindisi e subito dopo missione regalo di Natale. Se per strada c'era confusione non vi dico per i negozi e quindi meglio evitare questa fase della giornata, comunque durante l'acquisto del regalo altra telefonata, questa volta la mia capa ! Altra mini riunione con i colleghi di lavoro, tutti a casa di uno di loro che abita ESATTAMENTE ALL'ESTREMO OPPOSTO DELLA CITTA' dal luogo dove mi trovo io. Imprecazioni in tutte le lingue conosciute e alcune sconosciute e mi rimetto in macchina, attraverso longitudinamente la città e arrivo dal mio collega: bla bla bla, auguri auguri auguri.....a casa !!!! Finalmente, dopo aver rifiutato categoricamente di uscire, trovo il riposo dei giusti. Oggi ore 8:05 sms ! Mio compare Antonio sta per andare a Fiumicino per tornare a Palermo (sti cazzi dico io !) ore 11 atterraggio a Palermo ore 12 è sotto casa mia. Mi vesto, scendo, posiamo le valigie in macchina e lo accompagno in giro per il centro a caccia di regali. Unica nota positiva la chiacchierata rilassante che ci siamo fatti, dopo aver pranzato in giro come due turisti.Mentre eravamo a casa per scambiarci materiale utile per i nostri lavori suona  il citofono: una mia zia che non vedevo da circa 5 anni DECIDE incredibilmente di venirmi a trovare in quel momento mentre ero con mio compare, quasi contemporaneamente telefona mio madre che mi dice, con mio padre in sottofondo che imprecava, che dovevo raggiungerli per portare le doppie chiavi della macchina di mio padre, avendole lui chiuse dentro ( io non ho chiesto e non mi interessa nemmeno sapere come abbia fatto !). Piccola parentesi loro sono da mia nonna, che abita ESATTAMENTE DALLA PARTE OPPOSTA DELLA CITTA'. Quindi :  ultimo sabato prima del Natale, centro città, ore 17...devo aggiungere altro per capire il traffico che ho incontrato ? Scendo....no.....risalgo ! Non posso portarmi la mia macchina, ci sono le valigie di Antonio dentro ! Allora le chiavi della macchina di mia sorella ! Saluto la zia, saluto Antonio, che avrebbe preso il treno per casa sua da lì a poco, e mi metto in macchina.....SI METTE A PIOVERE....io stavolta rimango in silenzio: capisco che continuare a inprecare al cielo può solo nuocermi in questo momento, quindi con la tranquillità del condannato a morte mi rituffo nel traffico. Due ore di traffico dopo, arrivo da mia nonna, mi sorbisco quella famosa dose di sguardi, saluto tutti e mi rituffo nel traffico, dopo un pomeriggio seduto in macchina arrivo a casa.Per inciso, ieri prima dell'inizio della mia odissea ho potuto constatare che un anonimo automobilista si era preso l'incombenza di lasciarmi un suo regalino sulla Bat-Ibiza, che pensiero gentile :
ci sono domande ?Allora Buon Natale a tutti .