Una vita Imperiale

io, eremita metropolitano.


Meno uno al capodanno.Contrariamente alla previsioni meteorologiche (azzeccasserò una volta ogni tanto !) qui a Palermo c'è caldo ed uno splendido sole primaverile, alla faccia del bianco Natale !Anche se ormai ho perso il conto dei giorni della settimana, capita spesso quando si è in vacanza, mi sono reso conto che oggi è domenica e quindi giornata dedicata ad un rilassante bagno caldo.Adesso nel silenzio del pomeriggio, stranamente tutto tace dalle mie parti, mi appresto a passare un'altra serata comodamente spaparanzato nel mio letto insieme ai film sapientemente selezionati e preparati per farmi da "compagni" in questi giorni. Unica novità dell'ultima ora, adesso oltre all'estromettermi dal circuito aorgistico dei preparativi ho anche dato il colpo di grazia alla società civile che cercava comunque, inesorabilmente di invadere il mio piccolo regno : HO SPENTO I CELLULARI !Già , I , ormai è pacifico che ognuno di noi abbia un numero imprecisato di sim card e cellulari che derivano indubbiamente o da "consumismo" sfrenato, che ci induce ad acquistare un altro apparecchio anche se il precedente è perfettamente funzionate o da millantate "esigenze", leggasi la mia compagna trova libero anche se mi sto organizzando con l'altra o le altre !E' da venerdì mattina che ho preso questa decisione e quindi da due giorni i miei cellulari si fanno compagnia dentro il cassetto insieme all'orologio e al badge dell'ufficio, strumenti che non utilizzerò per ancora una decina di giorni.Come vivo questa situazione ? BENISSIMO !E' vero che io sono facilitato dalla mia condizione di single e soprattutto dalla mia nomina di "orso scucivolo" quindi capisco bene che una persona "impegnata" non potrebbe sottrarsi dal comunicare con il proprio compagno, però vi consiglierei di provare per qualche giorno, è una sensazione veramente rilassante . In questi giorni sto assaporando realmente tutte le qualità del mio nick : ImperatoreCesare , cioè l'imperatore di Cesare, il padrone di me stesso. Alzarsi a mezzogiorno, dormire alle 5 del mattino, mangiare quando si vuole, fare quello che ti passa per la testa senza doverti consulatare con qualcuno, insomma essere gli unici controllori della propria esistenza.Certo non è un comportamento socialmente correto, perchè se vuoi fare l'eremita ti
basta appunto raggiungere un eremo, trovi una caverna in montagna o magari un cottage e rimani lì tutto il tempo che puoi, che viene a dire fino a quando non ti finiscono i soldi e devi trovarti un lavoro
Tuttavia anche qui, oggi, in una città densamente abitata come Palermo puoi trovare i tuoi eremi. Sono pochi gli accorgimenti da adottare, ti basta appunto spegnere il cellulare, non frequentare i locali cool , non andare in palestra, non fare una passeggiata o l'aperitivo la domenica al centro città, non collegarsi ad MSN, evitare, se è possibile, le chat room o i Blog.......quest'ultima cosa mi è venuta difficile, anche se il mio Blog è di una "categoria" diversa da quella di molti, il mio Blog è ad uso e consumo "mio" è il "mio" diario e parla della "mia" vita, non è un palcoscenico da cui arringare la folla o una videocamera con la quale farsi vedere perchè solo se gli altri "sanno" che ci sei, per molti, si "esiste" per davvero.Ecco questa è una delle grandi differenze con il passato, i miei studi classici mi hanno sempre inculcato che in passato, il grande uomo cercava di vivere una vita mirabile, per potere essere ricordato, alla sua morte, in eterno; oggi tutti vogliono essere visti e ricordati da tutti immediatamente, altrimenti anche la loro stessa esistenza è messa in discussione: patetico.Casting, reality, semplici riprese durante i telegiornali, concorsi mirati, chat room, video chat, riprese con cam, insomma tutto ma proprio tutto quello che serve per essere "visti e magari riconosciuti", tutto quello che riesce a sfamare il nostro anzi VOSTRO ego. Io sinceramente passo, non mi interessa, non voglio vivere sotto i riflettori, non voglio fare l'orso al collare di nessun circo, preferisco che la gente mi conosca e mi apprezzi per quello che faccio e per la mia personalità, non per quello che si vede tramite uno schermo.Qualche settimana fa, ho vinto un piccolo premio in un simpatico gioco in un locale, sarei dovuto andarlo a ritirare la domenica successiva, durante una ripresa televisiva, ma la febbre me lo ha impedito, ho mandato il BuonNico che ha "dovuto" sorbirsi le battutine da caserma dello pseudo-conduttore-comico della trasmissione, alla fine il mio caro amico ha dovuto perfino improvvisare un ridicolo balletto per il divertimento dei presenti, mi dispiace molto per Nico e sono contento per il presentatore perchè se ci fossi stato io lì penso proprio che lo avrei schiaffeggiato in diretta se lo avesse proposto a me. Non sono il bambolotto di nessuno, con o senza telecamera davanti.Adesso è il caso di concludere questo post-fiume, questo, infatti, è un altro aspetto dell'eremita metropolitano, hai tanto tempo per pensare e per riflettere sulla tua vita e su quella degli altri, chissà che non mi venga qualche idea geniale in questi giorni, magari il nuovo anno vedrà l'ascesa di una nuova "mente imperiale".Auguri a tutti e scuse anticipate per chi mi cercherà di contattare ma non riuscirà a raggiungermi in questi giorni, vi ringrazio anticipatamente e vi auguro tutto quello che desiderate per il nuovo anno.Cesare.